Buon Viaggio, Curiosity!

Creato il 29 novembre 2011 da Sabrinamasiero

Un incredibile viaggio verso il pianeta rosso è iniziato qualche giorno fa con il lancio dell’Atlas V dalla base di Cape Canaverl, Florida. A bordo Curiosity, il rover che andrà a studiare le condizioni per possibili forme di vita marziana a livello molecolare.

Il rover Curiosity, che è costato 2.5 miliardi di dollari è un piccolo laboratorio delle dimensioni di un’automobile. “E’ una macchina dei sogni per uno scienziato che studia Marte” ha affermato Ashwin Vasavada, Vice Capo del progetto di MSL al Jet Propulsion Laboratory della NASA, a Pasadena. “Questo rover non è soltanto il rover più tecnologicamente avanzato mai inviato su un altro pianeta, ma è anche l’esploratore più capace da un punto di vista scientifico”.

Lo scorso luglio 2011, la NASA annunciò ufficialmente che Curiosity sarebbe atterrato sul Cratere Gale, dove si spera di raccogliere informazioni su come mai il pianeta si sia trasformato da un corpo con presenza di acqua (e dunque potenzialmente abitabile) ad un luogo asciutto, arido e deserto.

Il sito di atterraggio è stato selezionato dopo molto studio e attenzione: si tratta di un letto di un delta di un fiume, come l’antico delta del Cratere Eberswalde precedentemente visitato in un’altra missione su Marte, dato che questi crateri sono luoghi che possono contenere con più probabilità tracce di carbonio organico.

“E’ formato da pià strati come quelli che si ossevano nel Grand Canyon, ossia una sequenza di rocce disposte in successione che raccontano un sacco della storia geologica” ha affermato John Mustard del Brown University, un veterano di missioni spaziali su Marte, con ben venti anni di esperienza alle spalle.

Dopo otto mesi di viaggio, Curiosity atterrerà ai piedi di una montagna alta più di cinque chilometri nel Cratere Gale. Qui un dettaglio della strumentazione a bordo di Curiosity. Fonte NASA.

Il Cratere Gale ha dimensioni di 20 x 25 chilometri quadrati e presenta una montagna tre volte superiore a quella del Gran Canyon. Per questo motivo, esso rappresenta il luogo ideale per Curiosity per condurre la sua missione scientifica di esploratore nel passato del pianeta rosso.

Joy Crisp, MSL Deputy Project Scientist del Jet Propulsion Laboratory della NASA, spiega che “potremmo trovarci di fronte ad una delle sezioni di strati sedimentari rocciosi più spesse di tutto il Sistema Solare. Qui, in questi strati, c’è una storia di milioni di anni”. Dunque, potremmo conoscere la storia di Marte e capire se un tempo è stato abitabile.

Un altro aspetto interessante riguarda uno strumento a bordo di Curiosity che può verificare la presenza di acqua eventualmente presente nei minerali sotteranei lungo il persorso che il rover compirà nel corso della sua spedizione.

“Se arrivassimo a concludere che c’è la presenza di qualcosa di insolito nel sottosuolo in un particolare luogo, si potrebbe fare un’analisi più approfondita della zona utilizzando le funzionalità di altri strumenti a bordo di Curiosity”, ha affermato il Principal Investigator Igor Mitrofanov dello Space Research Institute russo.

Qui sotto una rappresentazione del sito di atterraggio di Curiosity. Fonte NASA.

BUON VIAGGIO CURIOSITY!

Per maggiori informazioni sulla missione:

http://tuttidentro.wordpress.com/2011/11/26/leonardo-da-vinci-su-marte-curiosity/ e http://tuttidentro.wordpress.com/2011/11/26/lancio-perfetto-per-atlas-v-e-curiosity/

Una descrizione del sito di atterraggio lo trovate su: http://tuttidentro.wordpress.com/2011/11/28/il-cratere-gale-primo-step-per-curiosity/

FonteThe Daily Galaxy – Countdown! NASA’s Dream-Machine Search for Mars’ Life Imminent :  http://www.dailygalaxy.com/my_weblog/2011/11/countdown-nasa-curiosity-search-for-mars-life-imminent-.html#more

Sabrina


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