Mungu alisema:
Maji yaliyopo chini
Ya mbingu yakusanyike
Mahali pamoja, pakuvu
Paonekane.Ikawa hivyo…
Pakuvu Mungu akapaita
“nchi” na kusanyiko la maji
Akaliita “bahari”.
(Mwanzo 1:9-10)
Noi agitiamo quest’acqua. In essa le nostre mani si [cercano,]
Talvolta si sfiorano, forme spezzate.
Più in basso, è una corrente, è qualcosa d’invisibile,
Altri alberi, altre luci, altri sogni.
E guarda, sono anche altri colori.
La rifrazione trasfigura il rosso.
Era un giorno d’estate? No, è il temporale
Che “cambierà il cielo”, e fino a sera.
Noi immergevamo le mani nel linguaggio,
Vi afferrarono parole delle quali non sapemmo
Che fare, non essendo che i nostri desideri.
Noi invecchiammo. Quest’acqua, nostra trasparenza.
Altri sapranno cercare più nel profondo
Un nuovo cielo, una nuova terra. (Y.B.)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)