Non sono un fan della Pasqua. D’altronde in Italia c’è il detto “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, forse per dimostrare che a Pasqua possiamo benissimo sentirci più “liberi” e meno rigorosi che col Natale. Quello che è strano è che la Pasqua è la festività più importante del cristianesimo, perché si festeggia la resurrezione di Gesù. Invece, chissà perché, per la maggior parte delle persone (cristiane) la Pasqua viene messa al secondo posto. Ma purtroppo, pur essendo una bella festa adorata da tutti i bambini, per molti esseri viventi questo evento è una vera e propria agonia. Ogni anno prima delle feste pasquali vengono uccisi più di tre milioni di agnelli. Questi cuccioli hanno solo un mese di vita e vengono strappati alle loro madri per finire appesi a un gancio e sgozzati quindi, ancora agonizzanti, viene loro strappato il vello, solo per compiacere il palato di chi ancora se ne ciba seguendo tradizioni ormai preistoriche. Quest'anno per Pasqua non rendiamoci complici di queste crudeltà: risparmia la vita di un cucciolo!
Si, lo so, troverò certamente qualcuno che mi chiamerà di ipocrita, qualcuno dirà che ci sono milioni di bambini che muoiono di fame, che come vengono uccisi questi agnelli ogni giorno si ammazzano manzi e vitelli, ecc. ecc. Tutte cose vere, non discuto su questo, ma questo non significa che dobbiamo continuare ad ammazzare esseri viventi. Se almeno a Pasqua ognuno di noi evitasse di comprare e quindi di ammazzare un agnello, penso che potremmo passare ugualmente una bella festa e lasciar vivere questi poveri animali. Ma purtroppo sono solo un sognatore, perché anche se tutti noi facessimo questo ci sarebbero sempre animali, cioè essere viventi come noi, che soffrirebbero ugualmente. Ma possiamo iniziare a fare qualcosa, non credete?
Una buona Pasqua a tutti voi.