#buonanuova: benzina dai rifiuti, si può (e si risparmia..)

Ricordate la DeLorean di Ritorno al futuro 2? Quel geniaccio di Emmett “Doc” Brown, che nella fantasia degli sceneggiatori aveva già prefigurato un futuro in cui il mondo sarebbe stato pieno di immondizia da smaltire, si era inventato un marchingegno capace di fornire carburante alla macchina del tempo mediante lo smaltimento dei rifiuti.

Ora questa scena può diventare reale grazie al brevetto dello statunitense Gas Technology Institute (GTI), che ha inventato un carburante pulito estraendolo da rifiuti e scarti biologici. Non solo: il GTI ha realizzato anche una serie di impianti capaci di trasformare quelli che noi comunemente gettiamo nel cassonetto come rifiuti in gasolio e benzina per trazione.

Gli inventori giurano che il costo al litro di questo nuovo carburante sarebbe molto contenuto, nell’ordine dei 40 centesimi di euro/litro (che in tempo di rincari e sfondamento della soglia dei 2 euro fa venir voglia di pensarci..).

La tecnologia, come spiega il sito buonenotizie.it, utilizza una serie di catalizzatori chimici già brevettati per produrre idrogeno a partire dalla materia prima.

Partenza nel 2014; i progettisti sono infatti sicuri che entro quella data gli impianti saranno in grado di produrre 80mila litri di carburante al giorno.