Buone le trimestrali I listini a stelle e strisce non si ...

Buone le trimestrali

I listini a stelle e strisce non si sono lasciati condizionare dal crollo di Shanghai ed hanno terminato una bella seduta trainata dai petroliferi.

Buone trimestrali ed aumento del prezzo del petrolio, questo il mix che ha portato ottime performances sui listini a stelle e strisce. Oggi erano in programma le trimestrali dei maggiori colossi nel settore della produzione di beni di consumo, i dati hanno largamente superato le attese e chiaramente hanno contribuito a creare un clima di fiducia.

Ma ultimamente sembra proprio che l’andamento degli indici di Borsa sia condizionato in particolare dal prezzo del greggio, considerato il vero market mover. Il petrolio … mette in moto tutto.

Al momento pare che l’entrata sul mercato dell’Iran non abbia creato quelle ripercussioni negative che molti temevano, anzi! Forse qualcuno (l’Arabia Saudita?) sembra aver abbandonato politiche di prezzo “bellicose”, la guerra (anche quella commerciale) non fa mai bene a nessuno.

Ovviamente se così fosse si potrebbe prevedere un periodo di relativo ottimismo per quanto riguarda i mercati finanziari, insomma, la volatilità dovrebbe auspicabilmente ridursi, ma stiamo al momento solo valutando delle ipotesi.

Comunque la seduta odierna è stata innegabilmente importante, dopo lo scivolone della vigilia ed il crollo dell’indice cinese, oggi i mercati erano attesi ad un test fondamentale, una prova superata con successo.

L’unico neo, se così lo vogliamo chiamare, è stato l’ulteriore indebolimento del dollaro nei confronti dell’euro, se infatti un simile comportamento del cross Eur/Usd era comprensibile in una seduta negativa come quella della vigilia, oggi obiettivamente non si spiega.

Dow Jones (+1,78%) gran bel rimbalzo per 3M (+5,24%) dopo una trimestrale decisamente migliore del consenso, soprattutto per quel che riguarda la redditività. Sono sempre i dati di bilancio a premiare Johnson & Johnson (+4,96%) tornata sopra quota 101 dollari e pronta per dare nuovamente l’attacco ad i massimi assoluti. Bene anche Chevron (+3,99%) che ovviamente risponde con euforia ai rincari dei prezzi petroliferi

In rosso solo Coca Cola (-0,19%) che arrivava da quattro rialzi di fila.

S&P500 (+1,41%) nessuna sorpresa nel vedere la composizione del podio: Devon Energy (+7,86%), Anadarko Petroleum (+7,06%) e Kinder Morgan (+5,50%)

Scendono Costco Wholesale (-1,51%), Halliburton (-1,16%) dopo una trimestrale che a me era parsa largamente positiva e Biogen (-0,85%).

Nasdaq (+1,09%)  i migliori titoli di giornata sono risultati: Western Digital (+6,76%), Seagate Tech (+5,08%), e Discovery Comm (+4,46%)

Non una grande giornata per i titoli biotech: Incyte (-2,90%), Intuitive Surgical (-2,33%) e Regeneron Pharma (-2,02%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro