Mi sveglia un calcio nella pancia. Solo che non essendo incinta la cosa è tutt'altro che piacevole. Sento un respiro affannato accanto a me: Samuel ci è piombato nel letto a qualche ora della notte. Guardo l'ora le 6.00. Cavolo troppo tardi per riportarlo nel letto: se si sveglia non si riaddormenta più. Ma non posso neanche dormire così: Samuel si è piazzato nel mezzo del mio cuscino.
Provo a spingerlo delicatamente da una parte in modo da riappropriarmi di un minimo spazio vitale. Ci riesco e torno a dormire. Dopo qualche minuto sento un paio di piedini che ciabattano verso il bagno, escono arrivano in camera. Una volta appurato che Samuel è li con noi dice: posso venire anche io? Lo spazio si restringe ancora un po', mi rigiro mi sistemo, tiro le coperte fin sopra le orecchie e chiudo gli occhi.
Arriva Tora e inizia a miagolare e camminare sopra Samuel. Lo spingo via.
Gaia spinge giù le coperte. Le ritiro su.
Samuel spinge giù le coperte. Le ritiro su e mi ricopro le orecchie.
Poi una vocina dice "Andiamo a far colazione?" Sono le 6.30 di sabato mattina: col cavolo!
"Vai tu Gaia" Riesco a brontolare.
"Samuel vieni con me?"
"Siiii"
I bambini corrono fuori e ridacchiando arrivano in cucina. Io abbraccio L. pronta a tornare a dormire.
Samuel arriva di corsa: "Mamma brioches!" La apro. Sam corre via.
Gaia arriva di corsa : "Mamma brioches!" La apro. Gaia corre via.
Samuel arriva: "Posso biscotti?" Si amore sono nel mobile.
Gaia arriva: "Mamma posso pane e Nutella?"
"No amore tra un po' adesso mamma e papà vorrebbero dormire.
"Va bene chiudo la porta così dormite" Adesso ti viene in mente?
Tora apre la porta miagolando.
Qui non si dorme, quasi quasi mi alzo.
Gaia arriva: "Mamma Papà posso dormire con voi?" Dopo colazione ti \viene in mente?
"No adesso ci alziamo!"
"Perché?"
"Perché ormai ci avete svegliato!"
Buongiorno mondo!