Parole a confronto
Burìno
Etimo incerto.
Sostantivo maschile [femminile burina].
(romanesco) Nome che a Roma si attribuiva spregiativamente ai contadini romagnoli che venivano a lavorare la terra nell’agro romano.
(estensione) Persona grossolana, maleducata, zotica. Sinonimo: buzzurro.
Aggettivo.
(romanesco) Rozzo, zotico, villano: maniere burine; Aveva ancora la calata burina dopo cento anni che abitava a Roma (Pasolini).
Buzzùrro
Etimo incerto.
Sostantivo maschile [femminile buzzurra].
1. Nome che si dava in Toscana e nel Lazio ai montanari svizzeri che d’inverno scendevano a vendere caldarroste e polenta.
2. (disusato) Persona giunta da poco in una città.
Soprannome affibbiato a Roma, dopo il 1870, ai piemontesi e agli altri settentrionali trasferitisi nella capitale.
3. (estensione, spregiativo) Persona rozza, villana, zotica.
Una (parola) giapponese a Roma
Cancàn
Dal francese cancan, che è dal latino quamquam ‘quantunque’, termine con cui nel secolo XVI venivano indicate scherzosamente le declamazioni in latino degli studenti, da cui avevano origine dispute e controversie.
Sostantivo maschile invariabile.
Baccano, chiasso, confusione: fare un gran cancan.
(figurato) Scandalo: che cancan per una cosa da nulla.
Cancan [pronuncia kan'kan]
Forse da cancan, variante infantile di canard ‘anatra’, perché i passi della danza richiamerebbero l’andatura delle anatre.
Sostantivo maschile invariante.
Danza vivace a tempo binario in voga nei varietà francesi nella seconda metà dell’Ottocento e ai primi del Novecento.
Mario G. contribuisce con una battuta che consigliamo a tutti di usare, anche se probabilmente già lo fate.
— Quando in ufficio o in classe qualcuno cambia temporaneamente la sua postazione (o il suo posto a sedere) andando ad occupare quello di un assente, c’è sempre e inevitabilmente qualcuno che chiama il primo con il nome dell’assente, magari aggiungendo qualche commento estetico tipo "come sei cambiato!".
Poi, nel caso in cui questo fosse un uomo e l’assente una donna, è inevitabile un giudizio estetico negativo, tipo "… sei peggiorata, eri meglio prima!"; mentre se l’assente fosse un uomo e il nuovo occupante una donna viene sempre fatto un apprezzamento, "sei migliorato decisamente!". —
Le donne possono scambiare i commenti positivi e negativi indicati da Mario.