Uno spignatto semplice semplice che ho sempre voluto realizzare è il burro montato.
E così, un caldo pomeriggio di giugno, mentre facevo un po’ di ordine ed un piccolo inventario dei miei cosmetici, ecco il lampo di genio.
Complice un barattolino di puro burro di karitè La Saponaria, acquistato tempo fa ed utilizzato solo in parte, mi sono cimentata nell’arduo compito.
Munita di terrina in vetro e frusta, ho prima scaldato il burro a bagnomaria, fino ad ammorbidirlo e quindi ho provato a montarlo come una panna, curiosa ed anche un po’ “gasata” come una ragazzina che per la prima volta crea un qualcosa con le proprie mani.
Ho poi pensato a cos’altro avrei potuto aggiungere per migliorarlo ulteriormente e radunato un mix di ingredienti utili allo scopo già in mio possesso: il gel d’aloe, l’olio di monoi e la vitamina E, recentemente acquistata da Aroma Zone (e di cui vi parlerò più in avanti).
Ed ecco ultimato, in un batter d’occhio, il mio burro montato multiuso. Per comodità, ho riutilizzato lo stesso vasetto del burro grezzo, lavato asciugato per benino. Il risultato lo potete vedere nella prima foto in alto.
Ottimo come doposole, idratante corpo, contorno occhi e impacco capelli, mi ritengo super soddisfatta.
E’ un vero e proprio trattamento extra idratante e nutriente. L’ho perfino utilizzato con soddisfazione su talloni e gomiti che tendono sempre ad essere secchi.
La consistenza è cremosa, anche se, dopo poche ore, tende a compattarsi. Buona anche la spalmabilità, cosa che, con il burro grezzo, non è il massimo.
Per le dosi, sono andata un po’ ad occhio, non essendoci particolari equilibri da soddisfare.
Per circa 30 gr di burro di karitè, ho aggiunto 20 ml di gel d’aloe, poco olio di monoi, non cercando una consistenza troppo unta e circa 10 gocce di vitamina e.
E voi? Vi siete mai cimentate nella preparazione di un burro montato? Cosa avete utilizzato?
Un abbraccio a tutte.
Articolo originale di Ecobiopinioni. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.