Burying the Ex (USA 2014) Regia: Joe Dante Sceneggiatura: Alan Trezza Cast: Anton Yelchin, Ashley Greene, Alexandra Daddario, Oliver Cooper Genere: zombie Se ti piace guarda anche: Cursed - Il maleficio, Drag Me to Hell, iZombie L'alba dei morti dementi, Fright Night, Buffy l'ammazzavampiri, Benvenuti a Zombieland, Life After Beth
È giusto cambiare per amore? Beh, se la tua tipa ha l'aspetto di Ashley Greene, ha sempre voglia di ciulare e in più ogni tanto si veste pure da infermiera sexy per farti contento, direi che un pensiero lo si può fare.
Ashley Greene sarebbe la fidanzata da sogno, non fosse che, forse per tenere fede al suo cognome, è fissata con il vivere green. Fissata forte. La sua casa dev'essere tutta green. In più è vegana, non mangia manco il gelato e costringe il suo boyfriend Anton Yelchin a fare altrettanto. È giusto cambiare per una ragazza del genere? Forse no, anche se è così...
Se non è lui a cambiare, però, potrebbe essere lei a farlo...
ATTENZIONE SPOILER Proprio quando sta per mollarla, Ashley Greene muore. Ad Anton Yelchin all'inizio spiace, ma alla fine via il dente, via il dolore. Soprattutto perché nel frattempo ha conosciuto un'altra ragazza. Un'altra ragazza che non ha l'aspetto di Ashley Greene. È ancora meglio: Alexandra Daddario. Una fanciulla che ha davvero un gran bel paio di...
Occhi, che altro avevate pensato?
A questo punto le cose non potrebbero andare meglio ad Anton Yelchin, non fosse che Ashley Greene ritorna in vita. Potere di un bambolotto infernale, nel senso che proviene proprio dall'inferno, che realizza il sogno della ragazza di stare insieme al suo boyfriend sempre e per sempre. Anche dopo la morte. Così Ashley Greene per amore cambia e diventa una... zombie.
"Non credo di sentirmi al massimo della forma..."
FINE SPOILERQuello del bambolotto infernale è uno stratagemma tipico del cinema di Joe Dante in cui, tra Gremlins e Small Soldiers, stranezze di questo tipo sono all'ordine del giorno. Perché Burying the Ex sì, è proprio un film di Joe Dante, regista 68enne che qui si diverte e fa divertire come se fosse un 20enne all'esordio. La pellicola è infatti un horror freschissimo e rinfrescante, perfetto per una visione estiva disimpegnata, ma non scema. Una commedia nera che tira fuori un personaggio cazzaro alla American Pie come il migliore amico del protagonista, il simpatico Oliver Cooper già visto nel teen movie anarchico Project X.
Un film che poi propone una Alexandra Daddario di cui non si può fare a meno di innamorarsi ancora una volta.
In più, Burying the Ex presenta pure una Ashley Greene che, dopo aver fatto la vampira nella bellissima (come no?) saga di Twilight e la psicopatica nell'horror Kristy, con quei suoi lineamenti affascinanti quanto inquietanti tira fuori una zombie bitch perfetta. Non una morta vivente di quelle sensibili che vanno tanto di moda adesso. Burying the Ex è un fottuto zombie movie come si deve: divertente, godurioso, senza pretese finto autoriali come il soporifero Contagious, finendo paradossalmente per essere un film davvero autoriale, in perfetto stile Joe Dante, e pure contagioso.
Ad essere conteso tra le due strafighe Ashley Greene e Alexandra Daddario c'è Anton Yelchin. Uno dei più grandi misteri nella storia del cinema. Manco il Brad Pitt dei tempi d'oro spopolava così tra le tipe. Manco DiCaprio all'epoca del Titanic. Manco Immortan Joe in Mad Max: Fury Road. “Quel ragazzo vede più fica di una tazza del cesso.” si direbbe nel film Strade perdute. Eppure Anton Yelchin non è che sia tutto 'sto pezzo di figo. Insomma, sembra la brutta copia di Frodo Baggins, uno che più che dalla figa è sempre stato circondato da hobbit, o al massimo da nani ed elfi. Anton Yelchin ha invece un curriculum da scopatore cinematografico in grado di superare persino quello di Michiel Huisman, che dalla sua parte può vantare Emilia Clarke, Blake Lively, Gisele Bundchen etc.
Anton Yelchin comincia in Charlie Bartlett a farsi Kat Dennings, la tettona della sitcom 2 Broke Girls, mentre in Like Crazy sta con Felicity Jones, la splendida Felicity Jones di La teoria del tutto, e come ripiego ha... Jennifer Lawrence. Non contento, Jennifer Lawrence se la rifà pure in Mr. Beaver, mentre Mel Gibson passa il tempo con un castoro infilato su per la mano. In Fright Night - Il vampiro della porta accanto si tromba “solo” Imogen Poots, in Solo gli amanti sopravvivono Mia Wasikowska, nel nuovissimo 5 to 7 Bérénice Marlohe ovvero la bomba sexy di Skyfall, mentre in Odd Thomas - Il luogo delle ombre tutte, ma proprio tutte le tipe del film impazziscono per lui. Non ci sono insomma Michael Fassbender o Ryan Gosling che tengano, il più grande trombatore di Hollywood è lui: Anton Yelchin. Nessuno sa il perché e qui in Burying the Ex supera persino se stesso, tra una Ashley Greene pronta a passare tutto il resto della sua vita e pure della sua morte insieme a lui e una Alexandra Daddario che quando lo vede si trasforma dall'essere una sex symbol mondiale a una ragazzetta impacciata come una liceale alla prima cotta.
L'unico quesito riguardante questo Burying the Ex è quindi su come questo
occhi del mondo. (voto 7/10)