Ancora alta la tensione negli Stati Uniti, ancora scossi dagli ordigni esplosivi che sono scoppiati alla maratona di Boston, uccidendo tre persone e ferendone quasi duecento.
Una lettera contenente ricina, una sostanza naturale altamente tossica e letale per l’uomo, indirizzata al senatore repubblicano Roger Wicker, 61 anni, è stata fortunatamente scoperta prima di giungere sulla scrivania del politico statunitense. Le misure di sicurezza sulla corrispondenza per i politici, introdotte dopo gli attentati dell’11 settembre, che costano milioni di dollari all’amministrazione americana, hanno consentito di rilevare preventivamente il contenuto dannoso della missiva e di aprirla in tutta sicurezza prima che giungesse a destinazione.
Resta il mistero sulla matrice dell’atto e sulle motivazioni che hanno spinto a scegliere come destinatario proprio Roger Wicker, politico alla sua seconda esperienza al Senato. C’è chi ipotizza che possa essere stata una reazione all’appoggio dato da Wicker alla riforma sulle armi voluta da Obama, che avrebbe concentrato su di lui le reazioni negative della destra radicale dei “suprematisti bianchi”.
Articolo di Silvio Carnassale.