Che si può fare con un pugno di numeri? I numeri in questione sono 47, 3 e 14 (più gli ultimi due che il primo, ma comunque). Se uno è un distratto lettore poco, ma se uno è un appassionato (e anche provetto) matematico molto. E così, tanto per svelare un po' il mistero che mistero poi non è vi dirò che 47 è l'odierna edizione del carnevale e che 3 e 14 vanno letti insieme e formano l'inizio di quella costante matematica che ne ha fatte di cotte di crude e che oggi viene universalmente festeggiata. Ora, per saperne di più, ma molto di più, vi conviene andare qui [Carnevale della Matematica], che si tiene qui [Dropsea], del buon [Gianluigi Filippelli] e comincia così: c'era una volta...
E siamo giunti così alla 47.ma edizione del Carnevale della Matematica, la riunione mensile che, viaggiando di blog in blog come una simpatica farfallina, raccoglie in un unico post quello che i vostri amati e conosciuti blogger (ma anche, a volte, qualche new entry) scrivono ogni mese sulla matematica e intorni. Come da tradizione iniziamo a enumerare le proprietà del 47 (che non sono molte), il 15.mo numero primo della serie (si trova giusto tra 43 e 53).se volete sapere com'è definito filate qui [ Carnevale della Matematica #47].
Restando tra i numeri primi, il 47 fa parte anche di una particolarissima lista, è uno dei pochi numeri primi della retta numerica ad essere anche un numero primo di Eisenstein. Un numero primo di Eisenstein è, un intero, così definito: