Scritto da: Giorgia 17 ottobre 2013 in Donna Inserisci un commento 14 visite
Barlady, quando il cocktail perfetto è rosa
Sono le donne le più brave a fare i cocktail! Tutti vi chiederete il perché, la risposta è semplice: in fondo il cocktail perfetto è dato dall’ armonia degli ingredienti e dalla giusta dose di sensualità e le cosiddette Barlady in molti casi lo sanno fare meglio, il cocktail!!!
Pare che, da quando le Barlady sono in circolazione, i proprietari dei pub hanno potuto riscontrare, un sensibile incremento nei guadagni; diciamocelo chi non hai mai dato uno scappellotto al proprio ragazzo perché “involontariamente” si è fermato a guardare una bella ragazza? Figuriamoci se poi si mette a lanciare bottiglie in aria e fa cocktail!
Capita sempre più spesso di vedere spuntare da dietro un bancone di un pub, ragazze capaci di fare numeri acrobatici con le bottiglie facendoci rimanere a bocca aperta! L’arte di fare i cocktail è un mestiere in forte espansione ed è una tra le professioni più giovanili, affascinanti e redditizie, inizialmente diffuso tra gli uomini e che pian piano si è fatto strada anche tra il gentil sesso.
Ma come si diventa Barlady?
La professione di Barlady o Barman è esercitabile da tutti coloro in possesso di un diploma ad indirizzo Albergiero, in alternativa bisognerà frequentare un corso di formazione (generalmente del costo di 200€). Ma non basta solamente un “pezzo di carta” per definirsi una Barlady, l’esperienza e la passione per il mestiere sono al primo posto unite ai seguenti requisiti:
- Conseguimento diploma presso un istituto alberghiero o avere una qualifica ottenuta con la partecipazione a corsi specifici
- Superare l’esame d’idoneità per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande (legge 25 agosto 1991, n. 287). Solo per chi ha lavorato per almeno due anni in bar e ristoranti o chi possiede un diploma di scuola superiore o laurea.
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