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C’è pubblico e pubblico

Creato il 07 giugno 2010 da Musicamore @AAtzori

teatro-lirico-cagliari
In tante occasioni ricevo mail di lettori che mi ringraziano per ciò che scrivo sul teatro lirico: persone lontanissime da quest’ambiente  che si sono avvicinate grazie a questo mio blog.

Per me è una grande soddisfazione perchè ciò che scrivo è vissuto in prima persona e con grande passione. Non sono una scrittrice, nè una giornalista.

Sono solo un’artista- blogger e come è nello stile dei blogger trasmetto ciò che vedo e che vivo.
Uso il linguaggio semplice del mio quotidiano e se in qualche occasione mi sfugge l’accento o la forma italiana non proprio corretta perdonatemi.
Parlare di musica e di teatro lirico per arrivare a tutti, è la mia mira e, a quanto pare ci sto riuscendo.
L’ultima mail di un’amica che mi segue ormai da 3 anni, mi chiedeva di spiegare cosa significhi per un artista la recita del matinèe. Lei infatti sente sempre dire che questa è molto temuta dagli artisti.
Cara Vincenza, la recita del matineè,  è la recita (turno) che si svolge al pomeriggio ed è generalmente di domenica. Per tradizione è frequentata dagli intenditori che rinnovano il loro abbonamento anche da 30 anni, ma anche da tanti giovani e soprattutto dai gruppi-associazioni che arrivano dai paesi dell’interno con i pulmann.

Tutti gli artisti amano questa recita per il calore che il pubblico trasmette con applausi anche a scena aperta , ma è anche temuto perchè se il cantante non è all’altezza questo pubblico non ha problemi a mostrare il suo malcontento.
Noi artisti stabili viviamo tutte le recite e possiamo fare il confronto di come il pubblico risponde a seconda della serata.
Ieri sera è stato commovente l’applauso prolungato e appassionato riservato al soprano Mariella Devia (nell’opera Puritani) la quale è rimasta in ginocchio per tutto il tempo (lunghissimo) dell’ovazione in segno di riconoscenza.

A sipario chiuso poi, vederla con gli occhi lucidi dalla commozione, stanca ma allo stesso tempo contentissima è stato emozionante anche per tutti noi che, nel nostro piccolo abbiamo contribuito a questo successo.

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