Magazine Bellezza

C'è una Naked per ognuna di noi

Creato il 11 giugno 2012 da Precariamatruccata
C'è una Naked per ognuna di noi
Oggi non vi farò scoprire l'acqua calda. Anzi. Vi ripeterò qualcosa che avrete sicuramente già visto e sentito fino alla nausea. Ma parlare di lei è quasi un battesimo, per chi gestisce un beauty blog. Non puoi sottrarti dal narrare ai posteri quanto meravigliosa sia. La mia avventura con la palette Naked di Urban Decay è iniziata esattamente come le più grandi e durature storie del mondo: lei non mi attirava neanche un po'. Vi spiego perché, però: sono da sempre un'amante del trucco insolito, super-colorato. E' raro che io utilizzi sulla palpebra una sola cromia, ad esempio. Quindi ho sempre snobbato i colori neutri, tant'è che quelli che fanno parte della mia palette da 120 sono praticamente del tutto intatti. Ero ingenua. Ancora non sapevo che esistessero colori neutri anonimi e colori neutri capaci di arricchire e impreziosire un look. Ho letto per la prima volta di questa creatura di Urban Decay sui vari beauty blog, per poi ritrovarla nel programma di Clio su Real Time. E ho iniziato seriamente a chiedermi perché mai tutti la decantassero in maniera così ostinata. Ormai era fatta, la mia curiosità era stata sufficientemente stuzzicata. Fino a che, un giorno, una forza oscura - mica tanto, perché ci vedevo benissimo - non mi ha condotta sino al centro commerciale della mia città, guidandomi su per le scale mobili verso il secondo piano. Sì, da Sephora. Ho trovato lo stand e l'ho vista. Poi, ho sentito le farfalle nello stomaco. Dopo averla tanto "odiata", come da copione, mi sono resa conto all'istante che ne ero invece assolutamente invaghita. Come quegli amori sottaciuti che uno si porta dietro per anni e anni, insomma. Pochi istanti ed era mia. Una volta a casa, non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso. Non ve ne parlerò come potrebbe e dovrebbe fare una make up artist. Non ne sarei in grado. Io voglio  illustrarvi quanto utile possa essere la palette Naked di Urban Decay per il trucco di tutti i giorni. Il bello di questo prodotto è la versatilità. Ok, nasce per ricreare l'effetto nei look naturali. Ma non solo. Perché i dodici ombretti contenuti in questo splendido cofanetto di velluto sono perfetti anche in abbinamento ai colori più accesi. Già. Donano all'occhio una luminosità e un'intensità che difficilmente una tinta neutra  di scarsa qualità potrebbe darvi. 
C'è una Naked per ognuna di noi
Dodici ombretti, dicevamo, più un pennello morbidissimo, ottimo sia per una passata tradizionale che per sfumare, e, per finire, una mini-taglia della famosa primer potion di UD. Il primer per occhi, insomma. E non so se sia merito suo o degli ombretti, ma vi dirò che quando utilizzo la Naked posso dormire sonni tranquilli: gli ombretti non verranno via neanche se vi getteranno una bacinella d'acqua addosso. Hanno una durata impressionante. I colori sono tutti magnifici e molto particolari, ragion per cui descriverli sarebbe un po' difficile. Ce ne sono sia matt che shimmer, tenendo ben a mente che anche quelli opachi sono sorprendentemente luminosi. Inutile che vi lasci tutti e dodici gli smatches, perché tanto anche chi non ce l'ha li conoscerà sicuramente a memoria. Mi limiterò a mostrarvi i miei tre preferiti. Toasted vince su tutti. Azzardo descrivendovelo - e probabilmente sbagliando - come un rosa antico molto caldo, che sulla palpebra vi regalerà un effetto che non vi sareste mai aspettati. Difficilmente, da quando ho comprato la palette, non lo indosso. Poi c'è Virgin, un color burro fantastico per illuminare l'angolo interno e l'arcata sopraccigliare, ma anche come base luminosa per tutti gli altri ombretti. Ancora, adoro Half Baked: è il color oro che ho sempre cercato e mai trovato. Irrinunciabile per chi, come me, ha occhi e capelli scuri. Non vedo l'ora di provarlo con l'abbronzatura, perché secondo me sarà ancor più bello. Potrei scrivere ancora fiumi e fiumi di parole su questo cofanetto delle meraviglie. Ma temo che sia fatica sprecata, perché sfido io a trovare qualche appassionato di make up che non ne conosca a memoria le potenzialità e gli infiniti usi. Però non potevo sottrarmi dallo scrivere questo post, siete d'accordo? E voi? L'avete già nella vostra postazione trucco? O comunque pensate che entrerà presto a far parte della vostra collezione?

C'è una Naked per ognuna di noi

Virgin, Half Baked e Toasted



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :