Primati dell’Estonia? “Tere, kas sa kuuled mind” ( Ciao, mi senti?), la prima frase pronunciata su Skype, scelta come scenario di Frozen e primo stato indipendente dal territorio. Riccardo Luna racconta su Repubblica come Internet ha migliorato la vita di un milione e trecentomila abitanti. In Estonia Il Wi-Fi è libero, gratuito e velocissimo. I dati personali? Sono al sicuro, puoi sapere immediatamente chi li ha consultati e vengono usati dal governo per migliorare i servizi.
La spinta alla rivoluzione digitale? Un presidente speciale e una minaccia
Toomas Ilves, prima di diventare il presidente della Repubblica Estone, ha imparato il linguaggio informatico a 13 anni, e fatto il giornalista per Radio Free Europe.
L’Estonia aveva bisogno di portare i servizi pubblici in posti remoti, collegare le istituzioni per salvaguardarsi dalla vicina Russia. Dalla Russia è arrivato anche il primo attacco informatico, grazie al quale il sistema di sicurezza dati è ora impenetrabile.
Come avere un accesso a Internet di Stato
Processo facile? Da un giorno all’altro sono stati imposti i computer nelle scuole, con minaccia di mancato stipendio agli insegnanti che non si adeguavano, di contro il governo ha svolto opera di alfabetizzazione digitale, casa per casa, contadino per contadino.
“Abbiamo scommesso tutto su Internet perché siamo pochi e perché siamo poveri”,
Taavi Kotka.
Tere Italia in crisi, kas te olete kuulnud (hai sentito)?