C'era una volta...la nostra favola...

C'era una volta una giovane ragazza, bella, simpatica, intelligente, praticamente perfetta!!!!
Questa ragazza, che chiameremo signorina Zeroventi aveva appena raggiunto quello che per lei allora era il più impotante dei traguardi: la laurea...
Piena di entusiasmo e buone intenzioni, passava le sue giornate a inviare curriculum nella speranza di trovare un lavoretto!!!
Il tempo passava, la montagna di curriculm spediti cresceva, e lei continuava a non trovare nulla, nemmeno un posticino come tirocinante...il suo umore iniziava a cambiare, l'entusiasmo diminuiva...e le sue certezze cominciavano a vacillare...
Era la primavera del 2006, la giovane ragazza per ingannare il tempo aveva iniziato ad usare dei giochi multiplayer online e li per puro caso conobbe un giovane e affascinante ragazzo: il signorino Zeroventi.
Parlando, parlando (sempre in chat) saltò fuori che il giovane ragazzo viveva nella sua stessa città, ma non si erano mai visti prima, che era fidanzato con una ragazza da un secolo ma che la loro storia era ad un punto un po' critico ( proprio come quella che viveva da 10 anni la nostra signorina Zeroventi), e che oltre a questo avevano una marea di cose in comune...
I due giovani continuarono a sentirsi in chat  tutti i giorni, Lei si svegliava la mattina e accendeva immediatamente il pc per vedere se il suo nuovo amico le avesse lasciato qualche messaggio, lui le mandava ogni mattina il buongiorno, e trovava sempre una frase carina per farle iniziare la giornata col sorriso... la loro stava diventando una bellissima amicizia...e forse qualcosa di più...ma loro ancora non lo sapevano....
Il tempo passava, i due si sentivano sempre più vicini e legati, ma continuavano a sentirsi solo in chat, nessuno dei due aveva il coraggio di invitare l'altro ad un incontro "dal vivo"...
Arrivò l'estate...
Quella per la signorina Zeroventi, fu l'estate più lunga e difficile che aveva vissuto in tutta la sua vita...suo padre, l'uomo più forte che avesse mai conosciuto scopri di avere un tumore...a lei crollo il mondo addosso.
Sapeva che suo padre avrebbe superato anche quello, ma la paura e lo sconforto si facevano sempre più forti, e chi avrebbe dovuto consolarla in quei giorni non ci riuscì...anzi la irritava ancor di più!
Arrivò il giorno dell'intervento, lei non volle accanto nessuno, rimasero in ospedale solo lei, la madre e il fratello a farsi forza tra di loro...l'esito non fu dei migliori, anzi pessimo.
L'intervento fu un buco nell'acqua, non toccarono il padre e rimandarono tutto in un'ospedale più qualificato e organizzato...l'angoscia cresceva e solo il signorino Zeroventi riusciva a strapparle un sorriso...
La persona che lei  aveva accanto in quegli anni continuava a dimostrarsi totalmente incapace a capire il suo dolore, e il signorino Zeroventi intanto si faceva strada nella sua testa e nel suo cuore...sempre più ogni giorno...
L'estate stava quasi per finire, i due giovani ormai erano diventati superamici, ma non si erano mai incontrati...e nemmeno scambiati il numero di telefono...
Un bel giorno mentre chiaccheravano del più e del meno lei gli scrisse il suo numero di telefono...lui le diede il suo...e da li a pochi giorni decisero che si sarebbero finalmente incontrati per un caffè!
Passo ancora qualche settimana, i due oltre che in chat si sentivano via sms, nessuno dei due osava fare la prima telefonata, e di quel caffè nemmeno l'ombra...
Una sera di fine agosto lei andò a bere qualcosa in un locale, e appena entrata lo vide da lontano e lo riconobbe subito...il cuore della signorina Zeroventi si fermò per l'emozione, il suo viso cambio colore, dal rosso al blu al verde, lo fissò ma non ebbe il coraggio ne di avvicinarsi, ne di salutare.
Lui era lì, a pochi metri da lei, e lei come una quindicenne rincitrullita continuava a guardarlo emozionata come non mai...senza parlare, come se il mondo si fosse fermato...ma lui non era solo...c'era lei il mostro la sua fidanzata....e nemmeno la signorina Zeroventi era sola... e i due giovani continuarono a guardarsi da lontano senza dire o fare nulla...
Dopo un po' il signorino Zeroventi andò via,  sorrise ma non salutò....
La signorina Zeroventi rimase ancora, ma nel suo cuore voleva tornare il prima possibile davanti al suo pc per parlare col suo amico... e così fece...
Tornò a casa, accese subito il pc e trovò un messaggio del signorino Zeroventi :
" Dimmi che eri davvero tu, non mi posso essere sbagliato, eri proprio tu vero? Sei bellissima..." e lei rispose:
" Si ero proprio io, ed è arrivato il momento di bere quel caffè... domani decidiamo dove e quando...sogni d'oro signorino Zeroventi"
Il giorno dopo come tutte le mattine si sentirono in chat, e decisero che il mertedì successivo si sarebbero visti per quel caffè...
Lui arrivò a prenderla, lei scese super emozionata, si guardarono e si sorrisero, era come se si conoscessero da anni...
Andarono in un baretto sulla spiaggia, parlarono, parlarono e parlarono ancora, risero tantissimo...lei si sentiva rinata, era tanto tempo che non si sentiva così bene, e che il cuore non le batteva così forte.
Avrebbe voluto fermare il tempo e restare lì, sulla spaiggia per sempre...ma il tempo non si fermò, e lui la riportò a casa...
Lei gli mandò un sms:
" signorino Zeroventi, ci siamo lasciati da soli 10 minuti ma mi manchi di già"
" signorina Zeroventi mi manchi da morire anche tu, sono stato benissimo, quando possiamo rivederci?"
"Domani può andar bene?"
"Ok, a domani"
Fu proprio amore a prima vista, lei aveva gia capito di essere pazza di lui, e ancora non lo aveva nemmeno guardato negli occhi, ma quel giorno, quel 29 agosto 2006, al mare ne ebbe la conferma...lui era l'uomo della sua vita...lui sarebbe diventato il padre dei suoi figli... e anche il signorino Zeroventi era dello stesso parere.
Posero immediatamente fine ai loro fidanzamenti secolari ormai consumati e irrecuperabili e intrapresero il loro cammino insieme, mano nella mano...
I mesi che seguirono furono terrificanti, perchè nelle rispettive famiglie l'accoglienza fu tutt'altro che calorosa...ma questa è un'altra storia....
I due sempre più uniti, e più forti che mai continuarono a far crescere il loro amore, giorno dopo giorno, mese dopo mese...costruirono il loro nido d'amore, organizzarono tutto per bene e il 5 aprile 2008 pronunciarono il loro "si lo voglio" e  6 mesi dopo arrivo a riempire la loro vita il piccolo Deo, e li trasformo in mamma e papà Zeroventi.
I due giovani ora sono sempre felici e contenti, hanno qualche chilo in più e qualche capello bianco e spesso tanto sonno, ma si amano come e più di quel giorno, adorano la piccola peste che riempie le loro giornate e non vedono l'ora di conoscere la nuova pulce che al momento abita la pancia di mammaZeroventi....