Un atterraggio simile allo sbarco in Normandia, una quiche lorraine mangiata camminando per paura di perdere del tempo prezioso, il Louvre che mi ha lasciata senza fiato, una cioccolata calda pronta ad appagare i sensi, Montmartre in tutta la sua bellezza tra fine pomeriggio e l’accendersi delle luci, una cena che di parisienne aveva ben poco ma che ha regalato al mio ragazzo un gran sorriso. Questo è stato solo il primo giorno di una breve vacanza che a pensarci bene sembra più simile ad una magia che alla realtà.
P.S.Voglio ringraziarvi ancora per tutti i consigli, avete contribuito a rendere speciale questa vacanza perché alcuni posti da sola non li avrei mai scoperti e perché mi è sembrato che ognuna di voi fosse un’amica di vecchia data, pronta a dare i suggerimenti migliori! Grazie!