Cabras, da oggi l’arenile di San Giovanni di Sinis è videosorvegliato. Una scelta rivoluzionaria forse. Una scelta importante indubbiamente che è utile per il controllo costiero e del territorio non certo per spiare le centinaia di bagnati che tutte l estati arrivano nella spiaggia del Sinis.
L’iniziativa è del ministero dell’Ambiente, in collaborazione con il Comune di Cabras e con l’Area marina del Sinis . Per ora controllato solo San Giovanni di Sinis a breve videosorveglianza anche a Turr’e Seu, Is Aruttas, Mari Ermi, Mal di Ventre e, nello scoglio del Catalano.
Non solo videosorveglianza ma anche controllo dello stato del mare ed infatti nei pressi del grande occhi vi è una macchina fotografica ad alta definizione che scatterà foto utili rilevare lo stato reale dell’erosione delle coste.