La valanga di firme raccolta dall’Italia dei Valori via internet, a sostegno di una petizione contro la caccia in deroga, che farebbe strage di piccole specie migratorie, ha avuto un successo tale che il consigliere regionale Zamponi ringrazia i sostenitori e prepara per domani un durissimo ostruzionismo con ben 7mila emendamenti. La mobilitazione popolare contro la caccia potrebbe dunque dare effetti apprezzabilissimi da molti cittadini. Non solo l’Idv in Lombardia, ma anche gli altri partiti d’opposizione si sono schierati contro il provvedimento che la maggioranza formigoniana vuole di nuovo approvare, anche se tutti gli altri in tribunale europeo boccia la legge. La strage dei piccoli pennuti migratori non è affatto consentita, e soprattutto risponde a desideri economici e non certo a uno spirito etico di rispetto per gli animali e l’ambiente. Cliccando su pregiudiziale caccia si può aprire il documento predisposto da Stefano Zamponi. Segue la sua email di ringraziamento al popolo della rete che ha firmato la sua petizione.
Egregio Signore,
La Sua e le altre, tantissime risposte entusiastiche del ‘popolo della Rete’ all’appello per fermare la caccia in deroga in Lombardia hanno permesso di preparare quasi 7mila emendamenti.
Il Suo prezioso contributo mi permetterà, nella seduta di domani del Consiglio regionale, di operare un durissimo ostruzionismo contro la proposta di legge che pretende di autorizzare la caccia in deroga, in spregio a tutte le disposizioni di legge.
Grazie anche al Suo contributo sono fiducioso che, questa volta, riusciremo a fermare questo insensato provvedimento.
Ho provveduto anche a presentare l’allegata questione pregiudiziale che, se accolta, “impallinerà” (tanto per restare in tema) definitivamente la legge; confido che, chiedendo il voto segreto, possa essere approvata dal Consiglio regionale.
La invito domani mattina, dalle ore 10, a collegarsi sul sitowww.consiglio.regione.lombardia.it per seguire in diretta la seduta del Consiglio regionale della Lombardia. La ringrazio e La saluto cordialmente.
Stefano Zamponi
Presidente Gruppo Italia dei Valori
Consiglio regionale della Lombardia
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