Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari ha portato a termine una complessa e articolata attività di polizia economico-finanziaria nei confronti di un’impresa cagliaritana operante nel settore della carpenteria metallica. L’azienda avrebbe evaso oltre 43 milioni di euro e utilizzato indebitamente crediti d’imposta per oltre 16 milioni. Una maxi evasione fiscale , nonché di un indebito utilizzo di crediti d’imposta inesistenti per oltre 16 milioni di euro. Il titolare dell’impresa M.R. di anni 68 è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Cagliari, che coordina le indagini, per numerosi reati in materia penal-tributaria e contributiva
L’inchiesta è partita nel corso del 2010, quando i Finanzieri, a seguito di mirata attività preliminare di intelligence voluta dal Comando Regionale e da quello Provinciale. Dagli accertamenti e mergevano una serie di criticità anche nei confronti della posizione del titolare e della coniuge.
Inoltre sono stati fatti dalle Fiamme Gialle meticolosi controlli e al di fuori dei confini della Sardegna che hanno consentito di individuare la presenza di una rilevante unità operativa aziendale ubicata in Emilia Romagna (nel Ferrarese), che, tra l’altro, era stata taciuta al Fisco e occultata per “annacquare” le potenzialità reddituali dell’impresa agli effetti degli “studi di settore”.