Sommergibile “Malachite”
Settanta, tanti sono gli anni passati dal tragico affondamento del Sommergibile Malachite, colpito “al cuore” alle ore 11,00 del 9 febbraio 1943, dal sommergibile olandese Dolfijn, di ritorno da una missione sulle coste algerine che aveva lo scopo di trasportare undici incursori del Battaglione San Marco, con lo scopo di conquistare il ponte ferroviario di El Kejur.
La Marina Militare ha ricordato i suoi 35 marinai, inabissati con il sommergibile, in una cerimonia che ha avuto luogo ieri, di fronte alla costa di Cagliari, davanti a Capo Spartivento, considerato per la Forza Armata, uno dei suoi “santuari”. Solo 8 membri dell’equipaggio si salvarono dal siluramento del Malachite che giace, da allora, a 124 metri di profondità.
08 FEB 2013 – SCO