E come lo studente si prepara frettolosamente in vista di un esame troppo vicino, allo stesso modo la società e la squadra si ritrovano a dover studiare la prima giornata in casa contro l’Atalanta con la consapevolezza che i lavori da fare sono tanti, il 25 agosto è sempre più dietro l’angolo e la “casa” potrebbe essere ancora una volta il “Nereo Rocco” di Trieste. A meno che non si opti per un’apertura parziale dell’impianto.
La partita contro i bergamaschi ha il gusto di uno strano “derby”. Non solo infatti nelle fila degli orobici spiccano due ex rossoblù (Canini e Del Grosso), ma la partita Cagliari - Atalanta ci riporta alla mente i saluti – si diceva allora che fossero definitivi - al buon vecchio “S.Elia” dell’aprile 2012; e poi, per ironia della sorte, sono stati gli stessi bergamaschi nel campionato successivo a “tenere a battesimo” lo stadio “Is Arenas”, impianto che avrebbe dovuto ereditare le glorie del suo predecessore. Ricordi e coincidenze curiose che sono riemersi lunedì sera quando i sorteggi hanno costruito l’impalcatura della nuova Serie A 2013-2014. Un calendario che – come al solito – si apre nel modo più complicato possibile, con i primi quattro match, tra cui due trasferte (Milano e Firenze), estremamente ostici che però ci permetteranno di far subito fruttare tutto il lavoro di preparazione estiva. Inoltre, la quarta giornata – in casa contro la Sampdoria - potrebbe essere quello del ritorno allo stadio di via Magellano, suggellato dalla contemporanea visita nel capoluogo di papa Francesco: non è improbabile la decisione della Lega di anticipare/posticipare la partita, visto il problema non da poco della viabilità. Alla settima giornata (7 ottobre) va in scena il “derby degli esiliati”: Cagliari e Udinese si affronteranno curiosamente e impensabilmente nello stesso stadio triestino. Ma a tenere banco saranno l’undicesima e la tredicesima giornata, quando i sardi andranno a fare visita ai “poco amati” veronesi dell’Hellas e due settimane dopo saranno ospiti della Roma: i rancori, storici e recenti, che ci sono fra le tre tifoserie daranno luogo a rigide misure di sicurezza. La sfida inedita in serie A contro il Sassuolo, alla quattordicesima giornata, arricchisce gli annali del Cagliari e regalerà qualche curiosità agli esperti calciofili, dato il gioco discreto e pericoloso che offre la compagine neopromossa di Eusebio Di Francesco. Il calendario si chiude il 12 gennaio con la sfida sempiterna contro la Juventus: anche qui le coincidenze cronologiche ci risvegliano tanti ricordi, con quel piccolo Gianfranco Zola che con un colpo di testa trafisse la Vecchia Signora a pochi minuti dalla fine.
Adesso però si pensa a completare il lavoro di preparazione estiva. Dopo l’amichevole contro l’Olbia sabato 3 agosto allo “Scalarba” di Macomer arriva l’Ajaccio, militante nella terza serie francese, mentre l’incontro del 7 agosto con il più quotato Real Valladolid – al “Nespoli” di Olbia - ci darà qualche certezza in più sul livello della squadra. A chiudere, un’altra amichevole di livello, questa volta contro il Catania.
Gianmarco Cossu
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