Calabria: ancora allerta 1. Puglia la situazione migliora ma resta l’allerta

Il maltempo da una settimana tiene in ostaggio l’Italia. Dopo gli alluvioni tra Toscana e Liguria, la tragica situazione di Genova, i danni nel messinese ed in Calabria i temporali non cessano anzi si stanziano nel sud Italia. Oggi,  la Protezione civile della Regione  Puglia ha lanciato un avviso “di criticità moderata per rischio  idrogeologico localizzata nelle zone della province di Bari, Brindisi, Taranto e Lecce nelle prossime 24 ore”. Le zone segnalate  saranno interessate da precipitazioni a prevalente carattere di rovesci o temporali di forte intensità,  frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Insomma nuove allerte e nuovi allarmi, il consiglio è sempre il medesimo, evitare i sottopassi, cercare di non sostare il luoghi in prossimità di torrenti o fiumi, uscire da casa solo per urgenze. Anche in Calabria il maltempo non cessa, l’allerta meteo, che non cesserà prima delle 14 di domani.

Il livello di criticità per la regione Calabria è 1, che ricordiamo è il massimo livello. Dal centro Arpacal si rende noto che la regione è ancora interessata dai fenomeni di instabilità atmosferica diffusa che nella giornata di ieri hanno determinato precipitazioni estese e localmente anche elevate, soprattutto sulle zone meridionali e sul versante ionico centrale. Le precipitazioni più intense sono state registrate ai pluviometri di Santa Caterina dello Ionio (Catanzaro) con 140 mm in 12 ore e a Petronà con 130 mm in 16 ore (di cui 100 mm in 4 ore)”. 20 comuni su 75 in allerta sono a livello 3, la massima prevista. Anche qui dunque è necessario prestare massima attenzione.