Magazine Cultura

CALABRIA – PUGLIA – CAMPANIA | Il sud sembra aver bisogno di rabbia e di dolcezza

Creato il 24 febbraio 2016 da Amedit Magazine @Amedit_Sicilia

Il sud sembra aver bisogno di rabbia e di dolcezza.

12742613_1669093393339720_2898687388045578272_n

Questa che sembra essere una semplice rivendicazione non è altro che il titolo della prossima tournée di Ultimo Teatro Produzioni Incivili, composto da Luca Privitera ed Elena Ferretti che dal 26 febbraio all’11 marzo percorreranno – partendo dalla Toscana – più di 4000 km tra Calabria, Puglia e Campania. Un viaggio di 15 giorni e di 23 repliche, tra: teatri, auditorium, circoli, scuole e spazi sociali. Una vero e proprio “tour de force” che parla di loro, ma soprattutto, che parla di noi. Dell’Italia. Di questa nazione martoriata, di questa nazione dei diritti mancati, delle omissioni, dei calembour, delle dissennatezze. Di un senso della collettività che sembra aver perso la forza di capire il mondo e di vivere al suo interno. Insomma, un vero e proprio colpo di stato alle radici della nostra penisola e della nostra cultura. Una transumanza terapeutica tra ritmi comici e drammaturgie della crudeltà.

Perché tutto questo lavorio? Perché c’è un forte disagio in quello che viviamo tutti i giorni. Perché c’è un caos assordante in questa società dei malcapitati. Perché c’è della solitudine in questi rapporti umani che sempre più si rarefanno, divenendo: meccanici, ambigui, spietati. E allora? Perché non ripartire dal basso. Da quel basso che ci accomuna e che ci rende simili ad altri. Dal quel lato oscuro di “noi” che ci rende uguali di fronte a tutti. Ognuno, specchio dell’infinito o dell’indefinibile. Ognuno, in mano alle proprie mani. Ognuno, nelle mani altrui. Reali, come le proprie realtà.

Per questo gli autori attori non si distaccano mai dalle vicende che scelgono di interpretare e scrivere, anzi, ne sono immersi nella loro totalità. E mentre in scena – dopo sei anni di convivenza e progettazione – continuano a parlare di conflitti e di guerre attraverso le parole di Vittorio Arrigoni e di Mahmoud Darwish, allo stesso tempo, si cimentano in sperimentazioni di vario genere, raccogliendo testimonianze ed esperienze dirette – e di vario tipo – per raccontarci: di mafia e di mentalità mafiosa, di discriminazione e di odio diffuso, di violenza di genere e di pedofilia. Appunto, quattro spettacoli teatrali ben delineati che girano – è hanno girato – lo stivale, come se il dialogo continuo tra i protagonisti di queste narrazioni ed il pubblico, fosse un modo per sfatare la catastrofe e trovare un punto di incontro tra chi porta l’azione e chi la recepisce. Operando all’interno della scatola scenica, per creare un confronto tra: osservatori, osservanti e osservati. Uno sguardo sull’oggi e su quello che siamo diventati, uno sguardo sul domani e su quello che diverremo. Perché nella loro follia, pensano che tacere li possa rendere complici, perché pensano che rifiutarsi di riprende le redini delle proprie responsabilità li possa trasformare in carnefici alla stregua dei più violenti e dei più meschini.

Non c’è amore senza coscienza, non c’è speranza senza coraggio, non c’è futuro senza onestà. Oggi, come ieri, ieri come sempre.

Potrete incontrarli: il 26 e 27 febbraio con “WOP” (serale) al Teatro della Girandola di Reggio Calabria, in collaborazione con Pagliacci Clandestini; il 28 febbraiocon “RESTIAMO UMANI” (matinée) a Cotronei (KR), in collaborazione con: Ass. Cult. Redazione CotroneInforma; sempre il 28 febbraio con “WOP” (pomeridiana) al Circolo Arci Piera Bruno di Paola (CS); il 29 febbraio con “IN GINOCCHIO” (matinée) all’Istituto Gravina (KR), in collaborazione con Terre Joniche – Libera Terra Coop. Sociale; l’1 marzo con “IN GINOCCHIO” (matinée) all’ITC A. Lucifero (KR), in collaborazione con Terre Joniche – Libera Terra Coop. Sociale; il 2 marzo con “WOP”(matinée) al Cinema Auditorium di Ariano Irpino (AV), in collaborazione con DnArt Gallery, Ferula Ferita Azione Teatrale, I.I.S.S. Ruggiero II, LST, Amministrazione Comunale; il 3 marzo con “WOP” (matinée) al Cinema Auditorium di Ariano Irpino (AV), in collaborazione con DnArt Gallery, Ferula Ferita Azione Teatrale, I.I.S.S. Ruggiero II, LST, Amministrazione Comunale; sempre il 3 marzo con “RESTIAMO UMANI” (serale) al Circolo Hastarci Trani (BAT); il 4 marzo con “WOP” (serale) a Le Macerie – Baracche Ribelli di Molfetta (BA); il 5 marzo con “IN GINOCCHIO” (matinée) all’Istituto Mauro Perrone di Castellaneta (TA), in collaborazione con Associazione I Portulani, Amministrazione Comunale; il 6 marzo con “WOP” (serale) al Circolo Eliogabalo di Fasano (BR); il 7 marzo con “ROSA” (pomeridiana)all’Auditorium del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di San Severo (FG), in collaborazione con Arci Donna, Amministrazione Comunale, Comune di Foggia; l’8 marzocon “ROSA” (doppia replica in matinée e pomeridiana) alla Sala Consiliare di Altamura (BA), in collaborazione con Ferula Ferita Azione Teatrale e l’Amministrazione Comunale; il 9 marzo con “IN GINOCCHIO” (doppia replica in matinée) al Liceo Polivalente Punzi di Cisternino (BR), in collaborazione con Presidio Libera Ceglie Messapica; sempre il 9 marzo con “IN GINOCCHIO” (serale) a Ceglie Messapica (BR) – luogo da definire –, in collaborazione con Presidio Libera Ceglie Messapica;10 marzo con “IN GINOCCHIO” (doppia replica in matinée) al Liceo Polivalente Punzi di Cisternino (BR), in collaborazione con Presidio Libera Ceglie Messapica; sempre il 10 marzo con “WOP” (serale) allo Spazio Sociale Zei di Lecce; l’11 marzo con “IN GINOCCHIO” (matinée) al Liceo Palumbo di Brindisi, in collaborazione con Libera; sempre l’11 marzo con “IN GINOCCHIO” (serale) al GramignArci (BA)

Se alla fine del comunicato avrete altri 16 minuti di tempo ed un po’ di curiosità, potrete visionare tutti i taiser degli spettacoli:

ROSA https://youtu.be/LtDc9gejp9E;

WOP https://youtu.be/3_DvpY2b72k;

IN GINOCCHIO https://youtu.be/sy44vcz19mc;

RESTIAMO UMANI https://youtu.be/NFlpne5War8


emeroteca_amedit


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog