Il progetto di creazione di una piattaforma tlc-tv tra Telecom Italia, Telefonica e la Newscorp di Rupert Murdoch, di cui ha parlato ieri sera a Presa Diretta l'ex presidente del gruppo telefonico Marco Tronchetti Provera, «non è stato mai esposto all'Autorità».
Lo afferma in una nota l'ex presidente Corrado Calabrò, aggiungendo che del progetto non gli ha «mai parlato alcun membro del Governo o alcun esponente politico della sinistra, della destra o del centro». Pertanto, aggiunge Calabrò in una nota, l'idea di separazione della gestione dei servizi telefonici dalla rete avanzata nel 2006 non aveva «nessun collegamento» con questo progetto. Secondo Calabrò, quindi, «non risponde a verità», quanto detto ieri dall'ex numero uno di Telecom.
«Tronchetti - ricostruisce Calabrò - si lamentava che le tariffe di accesso alla rete Telecom da parte degli operatori telefonici concorrenti fossero svantaggiose per la stessa Telecom. La mia risposta fu quella di sempre e cioè che l'unico modo per attenuare la posizione asimmetrica cui era sottoposta Telecom in quanto monopolista era di separare la gestione della rete, la gestione, non la proprietà, dai servizi commerciali di Telecom. Questo è stato quanto io ho anche detto alla stampa e nell'audizione al Parlamento del 18 ottobre 2006: si tratta, esattamente, dell'operazione Open Access che, in imitazione dell'Openreach inglese, abbiamo poi realizzato, in accordo con Telecom e dopo consultazione pubblica degli altri operatori, con il successore di Tronchetti, Franco Bernabè».