Magazine Cucina

Calamarata con peperoni verdi e ciuffi di calamaro

Da Jo
Calamarata con peperoni verdi e ciuffi di calamaro Calamarata e calamari. Ottimo abbinamento. Però siccome c'è già la pasta ad anelli ho messo nel condimento solo i ciuffi in parte stufati coi peperoni in parte fritti, appoggiati sopra per dare un po' di croccante. Il verde del peperone dà un gusto di erbaceo al piatto che si sposa, secondo me, ottimamente a pasta e pesce. Ed è ancora un piatto unico, così si lavora una volta sola ed è completo di proteine, carboidrati, grassi e verdura. Qualcosa di facilmente digeribile, quel che ci vuole per giornate calde come queste. Questi ciuffetti sono comodissimi, sono privi del becco e basta sciacquarli bene e asciugarli altrettanto accuratamente prima di passarli nella semola e friggerli brevemente. I peperoni che ho usato non li avevo mai visti verdi, se si lasciano lì infatti maturano assumendo un colore rosso intenso. Hanno la forma tonda come quelli molto piccoli e leggermente piccanti che si usano sott'olio ripieni di tonno e capperi. A differenza loro questi però sono dolci. E io adoro il peperone verde. Il suo sapore così erbaceo mi cattura sempre.  E si sposa ottimamente con un calice di sauvignon, che spesso richiama note di peperone nei suoi profumi. Dosi per 4
-ricetta- 300 g pasta calamarata 500 g ciuffi di calamari 2 peperoni tondi verdi 1 cipollotto rosso di Tropea limone olio evo sale e pepe olio di semi di arachide semola Calamarata con peperoni verdi e ciuffi di calamaro Metto a scaldare l'acqua per lessare la pasta e intanto pulisco i peperoni eliminando semi, torsolo e filamenti interni e li taglio a striscioline. Scaldo un velo d'olio in una padella capiente e ci soffriggo il cipollotto tritato, quando appassisce metto i peperoni e li faccio saltare 5', poi aggiungo un terzo dei ciuffi di calamari e li scotto brevemente. Salo poco e macino un po' di pepe, aggiungete eventualmente del peperoncino se vi piace. Lesso la pasta nell'acqua salata e dopo averla scolata ben al dente la passo nella padella per farla insaporire nel condimento e la tengo in caldo. Friggo in abbondante olio di arachidi i restanti ciuffi ben asciugati e passati nella semola. Porziono la pasta nei piatti e completo con un po' di frittura e un'idea di buccia di limone grattugiata.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :