Dopo una giornata al mare, in cui magari a pranzo ti sei tenuto leggero un bel piatto di pasta è proprio quello che ci vuole! Nulla di troppo arzigogolato però, che dopo aver sistemato la prole e una bella doccia rinfrescante, nessuno ha voglia di farsi una sauna in cucina. Una ricetta facile e veloce, di quelle che si preparano mentre cuoce la pasta (la calamarata in questo aiuta perché ci mette qualche minutino in più) e se poi decidi di metterci del pesce affumicato non c'è neanche bisogno di fiondarsi dal pescivendolo al mattino presto prima di andare in spiaggia. ;) 30 minuti al massimo dal momento in cui riempi il pentolone d'acqua e il piatto è servito!
Ingredienti per 2 persone:
200g di pasta formato calamarata 90g di salmone affumicato a tocchetti
2 zucchine piccole
una manciata di scagliette di mandorla
1 lime
1 spiccio d'aglio
olio evo
sale e pepe
Cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata.
Tostare le scagliette di mandorla in un padellino antiaderente senza aggiunta di condimenti.
Nel frattempo, affettare le zucchine non troppo sottilmente (se sono grosse, dividetele a metà per il lungo).
In un'ampia padella, scaldare un filo d'olio extravergine d'oliva insieme allo spiccio d'aglio in camicia leggermente schiacciato. Lasciare insaporire a fiamma bassa per un paio di minuti, prima di aggiungere le zucchine. Alzare la fiamma e fare saltare per qualche minuto.
Sfumare con il succo di mezzo lime, aggiungere i tocchetti di salmone e spegnere.
Scolare la calamarata al dente e trasferirla direttamente nella padella con il condimento. Riportare sul fuoco e fare saltare a fiamma vivace per qualche minuto, aggiungendo poca acqua di cottura (si creerà una bella emulsione con l'amido della pasta).
Ultimare con la scorza grattugiata del lime e le scagliette di mandorla tostate.