Buon pomeriggio amici, oggi voglio proporvi una ricetta piccante ma che merita di essere provata per l’accostamento degli ingredienti, i calamari con ceci e patate.
Un piatto che mi è venuto in mente per caso, ho trovato dei calamari grandi belli freschi in pescheria, si sa che sono poco adatti alla frittura in quanto tendono ad essere più duri rispetto a quelli piccoli, quindi ho aperto il frigorifero vacanziero ed ho visto i ceci, avevo ancora delle patate del contadino e allora ho pensato di farli in umido.
Dato che il calamaro di per sè ha un sapore delicato e le patate ed i ceci sono abbastanza dolci, ho aggiunto la nota piccante del peperoncino fresco, che qui in Calabria non manca mai…
Siete pronti a gustarveli? Bene, allora preparate i mestoli, le pentole e via, facciamoli!
Ingredienti per 2 persone:
- Calamari freschi grandi 3
- Patate medie 2
- Ceci lessati 100 g
- Polpa di pomodoro 200 g
- Vino bianco secco 1 dl
- Aglio 1 spicchio
- Cipolla di Tropea 1 piccola
- Olio Extravergine d’oliva 4 cucchiai
- Peperoncino rosso fresco 1
- Sale
Preparazione:
Pulite i calamari, togliete la pelle, la penna ed eviscerateli, togliete la testa e separatela dai tentacoli, sciacquateli bene sotto acqua corrente.
Tagliate i calamari ad anelli di circa 2 cm., lasciate interi i tentacoli.
Tritate l’aglio, affettate la cipolla finemente, togliete il picciolo al peperoncino e dividetelo in due.
In un tegame scaldate l’olio ed insaporitevi per alcuni minuti lo spicchio d’aglio tritato, la cipolla ed il peperoncino, unite quindi i totani, mescolate e, dopo 2 minuti, irrorateli con il vino.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungete la polpa di pomodoro, salate e cuocete per circa 20 minuti.
Pelate e tagliate a pezzetti le patate, scolate i ceci dalla loro acqua (io uso quelli in barattolo di vetro già lessati).
Unite le patate ed i ceci ai calamari, aggiustate eventualmente di sale, coprite con il coperchio e cuocete per altri 40 minuti.
Una volta pronti, trasferite il tutto sui singoli piatti e servite ben caldi.