Ho dato calci
Mi aspetto di non aver dato che calci
Ad un televisore già rotto
Di aver sempre confessato la mia indole sul baratro
Di non poter più ringraziare le stelle
Per avermi fatto dormire poco
Con le loro urla troppo vicine
Mi assecondo quanto basta per non
Scegliere di non marcire su di un treno deragliato
Anche l’aereo non voleva atterrare
Rialzava le zanne come un cane zoppo
Un mezzo viaggio travestito da partenza
Dove non commetterei altro crimine
Che annoiarmi al da fare