Calcio a 5 - Serie A, 10a giornata: la Lazio aggancia il secondo posto.
Creato il 22 dicembre 2012 da AndreakurGOL ED EMOZIONI - Al PalaRigopiano finisce 3-3, al termine di 40’ palpitanti: il Pescara fallisce l’allungo, l’Alter Ego Luparense perde nel finale l’occasione per il sorpasso. Patriarca è senza Ghiotti e l’ultimo arrivato Fabiano; nella squadra di Colini, invece, non c’è Honorio. A portare in vantaggio i Lupi è invece Rogerio, che sfrutta uno schema su calcio di punizione chiamato da Canal e coglie impreparato Jukic. Il portiere croato si riscatta su Canal, poi il Pescara pareggia con una punizione di Nicolodi deviata dalla barriera che inganna Cavicchio. Il portiere della Luparense è il grande protagonista del match: si salva su Fornari, Morgado e Nicolodi, poi commette fallo su Bruno, provocando il rigore trasformato da Nicolodi che vale il 2-1 prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, la Luparense ribalta il risultato: prima pareggia Pedotti, su altro calcio di punizione battuto da Merlim, poi Canal con un gran destro al volo (ancora su assist di Merlim) fa 3-2. Cavicchio salva il possibile; Patriarca si gioca la carta Fornari portiere di movimento e Morgado, a 1’02’’ dalla fine, trova il pari che permette al Pescara di salvare il secondo posto, anche se ora è da condividere con la Lazio. La Luparense, invece, resta un punto più dietro.
MARCA IN EXTREMIS - Sono tre punti di platino, quelli che la Marca Futsal conquista nel finale ai danni del Montesilvano: punti che permettono ai trevigiani di Rocha di andare a +4 sul nono posto e blindare un posto nella prossima Final Eight di Coppa Italia. La Marca si porta in vantaggio dopo soli due minuti con una gran botta di Duarte, che supera Mammarella. Ma la reazione del Montesilvano non si fa attendere e al 7’44’’ arriva il pareggio firmato da Calderolli. Nel finale di tempo arriva il vantaggio degli abruzzesi: lo firma Junior, che di testa mette alle spalle di Kuromoto un rilancio di Mammarella. A cavallo tra primo e secondo tempo, due pali colpiti dalla Marca: prima Follador, poi Bertoni. Il Montesilvano resiste, ma non rinuncia ad attaccare: all’11’04’’, però, Nora viene atterrato in area e per gli arbitri è calcio di rigore, trasformato dallo stesso Nora. Proprio quando l’inerzia della gara sembra a favore dei trevigiani, il Montesilvano torna avanti con un tiro libero di Cuzzolino. Calderolli fallisce il colpo del ko, la Marca ringrazia e al 16’ trova ancora il pari con Jonas, che devia un tiro di Bertoni. Non è finita, perché lo stesso Bertoni a 27 secondi dalla sirena fa esplodere il PalaMazzalovo con un tiro che si insacca alle spalle di Mammarella e regala il Natale più felice alla Marca e quello più amaro al Montesilvano, alla seconda sconfitta consecutiva.
LAZIO CORSARA - Quinto risultato utile consecutivo per la Lazio di D’Orto, che coglie tre punti importanti a Venezia, in casa di un Franco Gomme al quarto ko di fila. La squadra di casa passa in vantaggio con il gol di Almir Rossa, ma il primo tempo dei biancocelesti è super: pareggia Dimas, poi arrivano l’autorete di Canonica e le reti di Bacaro e Ippoliti che sono più di un’ipoteca sui tre punti. Gli arancioneroverdi, comunque, nella ripresa tirano fuori l’orgoglio, trovando il 2-4 grazie al romeno Dan, ma a Pagana non basta neppure la soluzione del portiere di movimento.
ANTICIPI - Ieri, decimo risultato utile di fila per l’Asti, vittorioso 7-1 sul Napoli e trascinato dalla tripletta di Patias. Vittorie fondamentali per l’Acqua&Sapone; Fiderma (in chiave Final Eight) e per il Real Rieti (in chiave salvezza): gli abruzzesi superano 4-1 l’AGSM Verona, gli amarantocelesti sbancano 1-0 il campo del Kaos Futsal grazie al gol di De Nichile.
POSTICIPO - Le ultime due squadre a scendere in campo saranno Cogianco Genzano e Promomedia Sport Five Putignano: i genzanesi, che sabato scorso hanno fermato la Luparense, dovranno far valere il fattore campo e continuare la rincorsa alla Final Eight contro un Putignano notevolmente ridimensionato dal mercato invernale. Musti, per l’occasione, non avrà lo squalificato Saul, che tornerà in campo per l’ultimo match del 2012, a Rieti.
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