Calcio a 5 - Serie A, 11a giornata: l'Asti rischia ma vince, la Lazio vola al secondo posto. E domani derby Rieti-Genzano.

Soffre, rischia, ma vince ancora. Il magic moment dell’Asti continua: 4-3 nel finale sul campo del Franco Gomme Venezia (tripletta di Lima) e undicesimo risultato utile in altrettante gare per la squadra di Tabbia, sempre più dominatrice del campionato di Serie A di calcio a 5. Alle spalle degli Orange, tiene il passo la Lazio, che nella ripresa cala il tris sul Kaos Futsal (3-0), mentre il Pescara rallenta vedendo sfuggire il successo negli ultimi minuti in un infuocato derby in casa del Montesilvano. L’unica abruzzese a vincere è quindi l’Acqua&Sapone; Fiderma, che sbanca a sorpresa il campo dell’Alter Ego Luparense (2-1) ed è quarta, superando sia la stessa Luparense che il Montesilvano. Il Napoli ne fa sette (a quattro) alla Marca Futsal e riapre la corsa all’ottavo posto risucchiando proprio i trevigiani mentre, in coda, prezioso 6-1 dell’AGSM Verona in casa del Promomedia Sport Five Putignano.
ASTI IN EXTREMIS - Già un anno fa, al PalaCosmet di Dolo, l’Asti aveva sofferto tantissimo, rischiando di vincere ma uscendo solo con un punto: stavolta non cambia la sofferenza ma il risultato. Una tripletta di Gabriel Lima (ora capocannoniere del campionato con 14 centri) permette alla squadra di Sergio Tabbia di continuare la serie di imbattibilità – ora arrivata a 11 gare – ma soprattutto di consolidare il primato. Venezia avanti con Cantagallo, ma raggiunto da una conclusione (deviata) di Lima. Al 17’, altro botta e risposta tra i due: Cantagallo fa 2-1, l’azzurro risponde per il pareggio con cui si va all’intervallo. Nella ripresa, terzo vantaggio dei padroni di casa, firmato da Bellomo, ma l’Asti non si dà per vinto: Vampeta firma il pareggio, poi Tabbia schiera Lima portiere di movimento per vincere la partita ed è proprio quest’ultimo a 35 secondi dalla fine a fissare il punteggio sul 4-3.
LAZIO SECONDA - Il sesto risultato utile consecutivo vale il secondo posto solitario ai biancocelesti di D’Orto: dopo un primo tempo equilibrato, la Lazio riesce ad avere la meglio di un buon Kaos Futsal. Sblocca Bacaro, poi Juan Salas su assist di Foglia e Ippoliti sulla sirena fissano il risultato sul 3-0, punteggio che permette alla Lazio di staccare aritmeticamente il biglietto per la Final Eight di Coppa Italia. Alle sue spalle, tre squadre abruzzesi. Resta sul podio il Pescara, raggiunto nel finale dal Montesilvano nel derby: gara tiratissima, con otto gol e sette ammoniti. In un PalaRoma stracolmo, tre reti arrivano nel primo tempo, con la doppietta di Cuzzolino (primo gol su tiro libero) e la rete di Morgado che tiene a galla gli ospiti. Protagonisti nella ripresa di una grande rimonta: la doppietta di Nicolodi e il sigillo di Bruno portano il Pescara sul 4-2, ma la squadra di Ricci non ci sta. Junior dimezza lo svantaggio e, con Cuzzolino portiere di movimento, arriva il definitivo 4-4 firmato da Burato.
LE SORPRESE - Perdono entrambe le finaliste dello scorso campionato: l’Alter Ego Luparense cade in casa contro un’Acqua&Sapone; sempre più straordinaria in trasferta (quinto successo in sei partite) e capace di salire al quarto posto. Al PalaBruel, sblocca il risultato Chaguinha con un tocco sotto in contropiede, con le proteste dei Lupi per un sospetto fallo su Merlim. Nella ripresa, arriva il raddoppio firmato da Murilo Ferreira, sul cui corner c’è una deviazione che inganna Cavicchio. Colini rischia la carta Pedotti portiere di movimento; Honorio colpisce una traversa, Merlim accorcia le distanze, ma la formazione di Bellarte (che perde Zanchetta, espulso dalla panchina) riesce a portare a casa tre punti di platino. Gli stessi che conquista il Napoli, tornato prepotentemente in corsa per la Final Eight di Coppa Italia grazie al 7-4 sulla Marca Futsal, che torna quindi a scricchiolare. I gol di Jonas e Sartori in 21 secondi si annullano, ma lo stesso Sartori prima dell’intervallo su tiro libero (inizialmente fatto ripetere dagli arbitri) manda al riposo i partenopei in vantaggio. Fuochi d’artificio nella ripresa: Guerra, in ripartenza, fa 3-1, poi con Wilhelm quinto uomo di movimento, Garcia Pereira segna dalla propria porta, con il Napoli che va addirittura sul 6-1 grazie a Campano e Emer. Ma mai dare per finita la Marca: Rocha cambia portiere di movimento (Duarte), Borja, Jonas e Nora fanno risalire i trevigiani fino al 6-4. A far scorrere i titoli di coda, però, ci pensa Campano. Ora Napoli e Marca sono distanziate da un solo punto: per la Coppa Italia è tutto aperto.
VERONA OK - Pochi problemi per l’AGSM Verona in casa del Promomedia Sport Five Putignano dei giovani: 6-1 per i veronesi di Langé, che agganciano il Venezia a sei punti, al penultimo posto. Tutto facile per gli ospiti, avanti 2-0 all’intervallo grazie alle reti di Tres e Anzolin, che si ripetono a inizio ripresa, prima del gol della bandiera di Lucas e dei sigilli di Fedele e ancora di Tres, autore quindi di una tripletta.
POSTICIPO - L’ultima gara del 2012 (domani, ore 18) sarà il derby tra Real Rieti e Cogianco Genzano: la squadra di Ranieri viene dall’impresa in casa del Kaos e cerca altri tre punti per allontanarsi dalla zona a rischio e avvicinare il Kaos, attualmente salvo senza playout e distante quattro lunghezze. La Cogianco, invece, prima di chiudere il girone di andata con due gare difficili come quelle contro Lazio e Montesilvano, vorrebbe blindare la qualificazione alla Final Eight dopo i 17 gol di una settimana fa al Putignano. Sfida tra ex: da una parte, Daniel Giasson (ora a Genzano), dall’altra Jaba De Nichile, fino a pochi giorni fa a maglie invertite e ora pronti a regalare un dispiacere alle loro ex squadre.