Calcio estero: Mou riapre la Premier, remuntada Barça
Solito appuntamento con il week-end di calcio estero. Mourinho non guarda in faccia nessuno, figuriamoci la prima in classifica. Il suo Chelsea batte ad Anfield il Liverpool e riapre la Premier, il Manchester City ringrazia: con una gara da recuperare, adesso i favoriti sono gli uomini di Pellegrini. Al PSG non basta il gol di Cavani: il pareggio con il Sochaux e la vittoria del Monaco rimandano la festa, ma è solo questione di tempo. In Germania si lotta per un posto in Champions League, mentre in Liga l’Atlético Madrid compie un altro piccolo ma importante passo verso il titolo.
Sabato pomeriggio la Premier League ha battezzato Ryan Giggs come allenatore. L’esordio non poteva essere migliore, anche se si aspettano test più impegnativi: 4 a 0 al modesto Norwich City, doppiette di Rooney e Mata. Il giorno dopo, ad Anfield, si consuma uno psicodramma: Mourinho rovina i sogni di gloria del Liverpool e batte in casa i Reds, grazie alle reti di Demba Ba (su clamoroso liscio di capitan Gerrard, è umano anche lui) e Willian. I Blues si portano così a meno due dalla capolista, ma chi gioisce di più è sicuramente il Manchester City, che deve ancora recuperare una partita: se i Citizens vincono, vanno a pari punti con il Liverpool. Gli uomini di Pellegrini hanno dribblato la pratica Crystal Palace con Dzeko e Tourè, e adesso i favoriti sono loro. Insomma, la Premier League è più aperta che mai. Classifica: Liverpool 80, Chelsea 78, Manchester City 77* (una partita in meno), Arsenal 70* (una partita in meno), Everton 69, Tottenham 66, Manchester United 60.
In Ligue 1, festa rimandata per il PSG. I parigini non vanno oltre l’1 a 1 con il Sochaux: a Cavani risponde lo sfortunato autogol di Thiago Silva, l’assenza di Ibra comincia a farsi sentire. Il Monaco non molla e rifila quattro schiaffi all’Ajaccio: doppietta di Berbatov, poi Kondogbia e Ocampos arrotondano ulteriormente. Ranieri e i suoi ci credono, ma è solo questione di tempo: la prossima domenica i rivali del PSG potrebbero già essere campioni. Classifica: PSG 83, Monaco 75, Lille 67.
In Germania continua l’avvincente corsa verso la Champions League. Bayer Leverkusen e Borussia Dortmund pareggiano 2 a 2. Succede tutto nel primo tempo: apre Bender per i padroni di casa, pareggia Kirch, Castro riporta avanti le Aspirine ma Reus le riagguanta su rigore. Lo Schalke 04 di Boateng cade contro il Borussia M’gladbach, punito dal gol di Herrmann. Il Bayern Monaco campione non fa notizia: Guardiola attua un massiccio turnover in vista del ritorno contro il Real Madrid. I bavaresi vincono 5 a 2 in rimonta contro il Werder Brema: Ribéry, Pizarro (doppietta), Schweinsteiger e Robben calano la manita. Classifica: Bayern Monaco 84, Borussia Dortmund 65, Schalke 04 58, Bayer Leverkusen 55.
Concludiamo questo resoconto di calcio estero con la Liga. Tre vittorie per le tre regine di Spagna. Inizia il Real Madrid, che travolge 4 a 0 l’Osasuna: Cristiano Ronaldo sigla la sua doppietta personale con un gol più bello dell’altro. Il capocannoniere della Liga prima sblocca la gara con un destro velenoso dalla distanza, poi raddoppia con un bolide sotto l’incrocio. Sergio Ramos e Carvajal partecipano alla festa e mettono pressione ai cugini dell’Atlético. La truppa di Simeone ormai vede il traguardo e compie un altro piccolo ma importante passo: il sigillo di Raùl Garcìa mata il Valencia e consente ai Colchoneros di portare a casa tre punti pesantissimi. Il Barcellona fatica più del dovuto contro il Villarreal: si parte con le lacrime per Tito Vilanova e si continua con il doppio vantaggio per il Sottomarino Giallo, firmato Cani e Manu Trigueros. I blaugrana potrebbero cedere, ma stringono i denti e compiono l’impresa: due goffe autoreti e il solito Messi regalano la vittoria al Barcellona. Il sorriso no: quello se n’é andato con Tito. Classifica: Atlético Madrid 88, Barcellona 84, Real Madrid 82* (una partita in meno).