Calcio giovanile?! Una cacata

Era da tanto tempo che volevo scrivere qualcosa a riguardo, ma volevo aspettare la fine della stagione. Come alcuni sapranno, quest'anno sono stato in una squadra di allievi regionali come collaboratore/schiavetto dell'allenatore; probabilmente l'anno prossimo sarò il loro preparatore atletico, ma "a gratis" dato che il presidente è un tirchio di merda.Dei miei futuri progetti ne parlerò in seguito, ma oggi discuteremo sul livello qualitativo delle società e atleti delle giovanili.
Innanzitutto l'allenatore è un 48enne che lavora in un ufficio striminzito che, per sentirsi gratificato, cerca di allenare 25 ragazzi tra i 14 e i 16 anni, età già difficile per 1000 motivi che non sto a spiegare, ma che per le nuove generazioni è ancora più problematica...basti pensare ai modelli che hanno per capirlo (tokio hotel, belen rodriguez, cristiano ronaldo...-_-'). Oltre ad essere incapace, è anche abbastanza presuntuoso; una volta gli dissi che non ne capivo molto di tattica e lui: "eh enzo, bisogna essere molto intelligenti per fare l'allenatore"...detto da uno che allena il real madrid va bene, ma da una mezza sega no, quindi io: "allora io sono un cretino!?", "no no non intendevo questo", "si si, va bene" e vado incontro ai ragazzi. che personaggio :P
Tutti sanno che all'inizio della stagione si valuta l'atleta tramite test appositi, che poi verranno riproposti per valutare i progressi; io in 6 mesi di collaborazione non ho visto un test!!! Oltretutto i valori dei test ti permettono di organizzare con maggior precisione un lavoro, compensando eventuali deficit dell'atleta...invece no, tutto superficiale, tutto improvvisato, gli stessi carichi di lavoro: sembrava di essere nella mia palestra di kick con quei due coglioni di (d)istruttori.
E i ragazzi...possibile che a 15 anni siano così pieni di loro stessi? tutti fortissimi, tutti supergasati, tutti pagliacci, e poi in allenamento si stancano a correre...nel calcio, prima di prendere la palla, si corre: niente pippe mentali, solo corsa. c'erano alcuni ragazzi umili, ma alcuni facevano i giochetti in campo (senza poterselo permettere, eh), i superuomini, e poi non concludevano un cazzo.Mi piange il cuore vedere ragazzi come loro che a quell'età si sentono già arrivati, quando non sono ancora al punto di partenza....ma la cosa bella è che stiamo parlando di ALLIEVI REGIONALI, nemmeno nazionali che possono avere uno sbocco diretto nelle categorie giovanili superiori, quindi figuriamoci lì che clima d'arroganza che ci può essere O.o
La società italiana non premia i laureati, quindi non lamentatevi se alle olimpiadi non vedete nessun connazionale con una medaglia.I giovani italiani si scocciano persino a correre, quindi non lamentatevi se l'Inter acquista solo calciatori stranieri.