Calcio, Inghilterra-Francia: a Wembley in 90mila cantano la “Marsigliese”. Ecco il video

Vittoria dell’Inghilterra sulla Francia (2-0, gol di Alli e Rooney) nel match più atteso della giornata di ieri e non per quello che doveva dire il campo. La scritta Liberté, egalité, fraternité, infatti, da giorni campeggiava all’esterno dello stadio di Wembley per l’occasione illuminato con i colori della bandiera francese in ricordo e omaggio alle vittime degli attacchi terroristici di venerdì notte a Parigi. Il principe William, prima del match, ha deposto con i due tecnici Roy Hodgson e Didier Deschamps una corona di fiori, un passo indietro il primo ministro inglese David Cameron e in tribuna il sindaco della capitale inglese Boris Johnson.

Calcio, Inghilterra-Francia: a Wembley in 90mila cantano la “Marsigliese”. Poco dopo, tanta commozione con l’intero stadio (90.000 spettatori circa) a cantare prima l’inno inglese e poi “la Marsigliese” (evento che rimarrà nella storia), quindi 1′ di silenzio e le due squadre, con il lutto al braccio, abbracciate prima di sfidarsi. Il match non è stato esaltante né veloce, la rete di Alli è arrivato al 39′, poi nella ripresa dopo 3′ Rooney ha raddoppiato al volo su assist dalla sinistra di Sterling.

Serata movimentata e per fortuna pare senza conseguenze in Germania. Dopo che ieri si era deciso di annullare Belgio-Spagna per ragioni di sicurezza, in serata a poco più di un’ora dall’inizio del match, le autorità tedesche hanno deciso di non far disputare anche l’atteso match tra Germania e Olanda, in programma ad Hannover. Un allarme bomba ha fatto scattare i sistemi di sicurezza, con lo stadio che e’ stato fatto evacuare e la conseguente decisione di annullare il match, che avrebbe visto la presenza della cancelliera tedesca Angela Merkel e la “Marsigliese” prima del fischio di inizio.

“Una concreta minaccia di attentati” hanno ribadito le autorità tedesche, visto che nei pressi dello stadio sarebbe stata trovata un’ambulanza che conteneva esplosivi, chiaro indizio per immaginare che Hannover fosse stata scelta per altri attentati dopo quelli di venerdì. In secondo piano le altre amichevoli di giornata, anche se ovunque c’è stato un pensiero e un ricordo per quanto avvenuto venerdì notte nella capitale francese.

A Rostov, la Croazia batte 3-1 la Russia, passata in vantaggio con Smolov. Nella ripresa la Croazia si scatena e arrivano gol solo “italiani”: Kalinic (Fiorentina) al 57′, Brozovic (Inter) al 60′ e Mandzukic (Juventus) all’82′. Finisce senza reti a Istanbul tra Turchia e Grecia, il Portogallo vince 2-0 in Lussmeburgo (Andre e Nani i marcatori), la Svizzera di Petkovic in Austria (1-2, doppietta Seferovic), la Polonia ha la meglio sulla Repubblica Ceca (3-1), infine la Slovacchia batte con lo stesso punteggio l’Islanda. (AGI)