"Thiago Silva rimane al Milan con conseguente rinuncia a quel pacco di soldi. Una notizia importante per i tifosi milanisti e anche un messaggio al Paese in un momento di incertezza, di crisi, di una ripresa che fatica. Cedere Thiago Silva in una situazione così delicata, avrebbe dato un messaggio negativo, di scarsa fiducia. L’interesse di tutti ha vinto su quello personale, la passione ha vinto sul bilancio."
Questa è la considerazione patriottica fatta dal Giornale.
Per il bene mio e delle mie cellule epatiche tutte (dell'Italia non so), potrebbe il magnifico presidente, gentilmente, anche dare via Pato? Se serve, per il bene dell'Italia s'intende, io dico che un po' di Milanisti si trovano per fare una colletta, magari inviando un sms (come si fa con i terremotati, per dire), purché qualcuno se lo prenda.
A meno che il salvatore della patria non voglia continuare a tenerlo a stipendio per il bene di sua figlia.
Ah, già che siamo in tema, a questo punto, fatto trenta facciamo trentuno. Se vogliamo davvero fare del bene all'Italia, avviamo le pratiche per naturalizzarlo entro 48 ore, il buon Thiago Silva, così lunedì contro l'Irlanda lo schieriamo centrale dietro, facciamo salire De Rossi a fare il mediano basso, e rispediamo in anticipo l'altro Thiago al PSG. Che non si può guardarlo, il panettone.Questa volta, davvero, per il bene dell'Italia tutta.Federale e giuocatrice di calcio.
K.