© LaPresse La stampa catalana convinta: «Il club bianconero non eserciterà il diritto di riscatto e non pagherà gli 11 milioni necessari per prendere il giocatore a titolo definitivo». Spunta la pista Lichsteiner
La Juventus non riscatterà Martin Caceres. Ne sono convinti in Spagna, dove il quotidiano catalano 'Sport' scrive che il difensore uruguayano è destinato a tornare al Barcellona. Preso dal club bianconero all'inizio della scorsa stagione, Caceres tornerà alla base alla scadenza del prestito il prossimo 30 giugno.
Per 'Sport', infatti', la Juve non sembra intenzionata ad esercitare il diritto di riscatto e pagare gli 11 milioni di euro necessari per il cartellino del giocatore. E' possibile, dunque, che la Juve segua un'altra pista per il ruolo di terzino, quella che porta al giocatore della Lazio, Stephan Lichtsteiner.
Juve: Bonucci o Ranocchia ?
© LaPresse La trattativa entra nel vivo: oggi contatto Juve-Genoa pure per Criscito e Palladino. Nell’ambito delle comproprietà dell’esterno e dell’ala, il Genoa è più favorevole a inserire il toscano, di cui vanno verificate le condizioni fisiche. Strana sorte quella di Leonardo Bonucci e Andrea Ranocchia: da gemelli a rivali. A Bari sembravano una cosa sola, a Torino ne arriverà un solo. Differenza essenziale. La trattativa, ad ampio raggio, tra Juve e Genoa partirà ufficialmente oggi, anche se preceduta, secondo copione, da un prologo consumatosi attraverso contatti serrati tra gli agenti di tutti i giocatori che faranno parte del tavolo della trattativa e i dirigenti ( bianconeri, piuttosto che rossoblù).Il caso Tiago:
Primo faccia a faccia per Tiago ( e Sergio Agüero). Ad ore si incontrano Juventus e Atletico Madrid. Secondo le ultime indiscrezioni saranno gli spagnoli a raggiungere Torino. Giuseppe Marotta e Fabio Paratici discuteranno direttamente con Garcia Pitarch, ds dei madrileni. Sul tavolo ci sono diverse questioni.
L’Atletico Madrid vuole trattenerlo, è intenzionato a trasformare il prestito in acquisto a titolo definitivo. I cinque mesi del portoghese nella Liga ( 18 presenze e 2 gol) hanno soddisfatto l’allenatore Quique Sanchez Flores, che ora vorrebbe affidargli le chiavi del centrocampo anche per la prossima stagione. Il progetto piace anche alla Juventus, ben disposta a chiudere in anticipo ( di due anni) il rapporto con l’ex mediano del Lione, mai sbocciato nel nostro campionato. L’incontro di oggi servirà a stabilire le cifre della cessione. E’ su questo punto che Juve e Atletico devono trovare un punto di incontro.
Risolta, o quantomeno imbastita, la trattativa per Tiago, Marotta e Paratici inizieranno a sondare il piatto forte, il Kun Sergio Agüero. Il gioiello argentino, 22 anni proprio oggi, è uno dei talenti più apprezzati dal presidente Andrea Agnelli. Portarlo a Torino non sarà semplice, ma da quest’oggi il dg juventino inizierà a lavorarci, proverà a capire i margini di trattativa. Certi, per il momento, sono la clausola rescissoria del giocatore ( 50 milioni di euro), il desiderio dell’attaccante di provare una nuova esperienza. C’è un altro dettaglio da non sottovalutare: lo sponsor tecnico del Kun, quello col baffo, ha dato il proprio benestare allo sbarco in Italia.
Marotta conosce bene tutti questi dettagli. E’ consapevole di non poter spendere 50 milioni cash, per questo sta studiando una strategia alternativa: memo contanti e più giocatori. Tiago è il primo nome, Diego il piatto forte della maxioperazione, che ovviamente prevederebbe anche un conguaglio sui 20 milioni di euro. Oggi magari verranno individuate ( e valutate) anche altre possibili contropartite. La corsa al Kun è appena iniziata.
La Juve ci prova anche con Milos Krasic
Colpaccio in serbo, il direttore generale per l’area tecnica Giuseppe Marotta ci prova, con moderato - per quanto giustificato - ottimismo. Perché va bene l’idea di fondo di Ital- Juve ( con annessa convinzione di evitare qualsivoglia problema d’ambientamento al campionato per i nuovi arrivati), tuttavia se c’è la possibilità di mettere le mani su una delle ali destre più forti del panorama internazionale... Vale a dire: se c’è la possibilità di mettere le mani su Milos Krasic... E’ giusto fare un tentativo, perlomeno.