fa caldo. si bolle, si cuoce, si suda a pensare a come limitare la sudorazione. non ne posso più.
il ventilatore ci segue nelle stanze che viviamo a seconda del momento della giornata: adesso è in sala a tentare di darmi una parvenza di frescura.
vestita ai minimi storici, non ho nemmeno la voglia di preparare la borsa per 3 giorni di mare, da domani a lunedì, sul litorale romano. vorrei poter spostare le cose con la forza del pensiero!
il maritopreferito vuole andare alla festa democratica, stasera, ma su di me l'idea di prendere, uscire, muoverci e stare nel caldo...fa sudare.
il cervello è in palla totale ed io vorrei dover lavare a mano e a sguazzo un terrazzo, per poter farmi la doccia anche io mentre lavo lui, sguazzare a piedi nudi nell'acqua fresca che scivola sulle piastrelle rosse rettangolari, lisce, quelle che quando sono bagnate sono più belle perché sono lucide e invece di norma sono opache...
ma domani acqua addosso avrò, in un modo o nell'altro!
Love,
MC
Magazine Società
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