Tralasciando la ragazzina con i mini short di due e dico due centimetri di jeans che le coprivano la linea bianca di Hilton (e no,non parlo di Paris) mostrando tutto ciò che si poteva esporre (cosce,cellulite,natiche e neo sulla chiappa sinistra) che m'ha fatto sentire tanto intelligente quanto poco sexy,le domande con cui ho assillato le persone a me vicino son state poche ma chiare.
Come diamine fanno le altre ragazze a stare intere serate su tacchi vertiginosi,con i capelli al vento e senza trasudare? Hanno un climatizzatore portatile inserito tra le chiappe? Han tappato i fori della pelle con il fondotinta? Camminano con l'abre magique sotto l'ascella? Han massaggiatori da borsetta che riattivano la loro circolazione appena serve?
No perchè ieri sera,pur non facendo caso al fatto che sembrassi una povera feticista in astinenza,ho passato circa un'ora del mio tempo osservando i piedi delle ragazze/donne/nonne che mi circondavano. Tacchi stratosferici,zeppe vertiginose,lacci attorno alla caviglia,fasciature che nemmeno nell'antico Giappone....un tripudio di calzature pro-varici e alluce valgo. Eppure nessuna e dico nessuna mostrava segni di dolore fisico o caviglie grosse come il tronco di un pino. Nessuna eccetto me ed un'arzilla vecchina di 90 anni che,stando a braccetto alla figlia/nuora,muoveva la testa al ritmo della batteria mentre il suo femore oscillava pericolosamente seguendo il basolato.
Stesso discorso per i capelli; pur vantando un periodo in cui riuscivo a farmi la piastra anche in pieno agosto e a portare i capelli lunghi come Rapunzel senza svenire,ora come ora se non legassi la fulgida chioma potrei benissimo morire soffocata dalle mie doppie punte. Eppure ho visto ragazze con magliette che lasciano la schiena scoperta ma prontamente protetta da 2kg di capelli,ragazze con annessi amici/fidanzati che reggevano loro la lunga chioma così come si fa con lo strascico del vestito da sposa o con i capelli infilati anche sotto le ascelle vista la quantità e la lunghezza posseduta. Insomma,criniere sciolte e nessuna gocciolina di sudore che imperlava il loro cuoio capelluto.Inoltre,aggiungiamoci i 36 gradi,un'umidità del 60% e ragazze con le magliette a maniche lunghe,i jeans,le scarpe chiuse o,addirittura,gli stivali da cowboy e capirete il perchè del mio discorso.
Com'è possibile che le persone normali non sudino/soffrino in tali condizioni mentre io,pur stando ferma,sembro uscita da una sauna in cui ho fatto i cento metri piani sui trampoli? E dire che in occasione di ieri sera ho ricominciato a mettere i pantaloncini dopo oltre vent'anni di totale rigetto e rispetto per la vista altrui!
Tuttavia,ho cercato di darmi contegno. Mi son armata di ventaglio da sventolare con somma eleganza (grazie alle lezioni impartitemi da mia nonna) e di profumo da borsetta che,con la scusa di farlo odorare a chiunque mi capiti a tiro,spruzzo su ogni centimetro libero del mio corpo per mantenere quel poco di fascino e garbo che il caldo cerca di portarmi via.
Fine serata
<<Amore,come siam andati?>>Bravissimi!
<<Sai,ho visto una bellissima ragazza con i pantaloncini rosa e la canotta nera e me ne sono innamorato!>>
Mmmh,e chi è?
<<Ma amore,sto parlando di te!>>
Ah no,guarda,non ci credo. Hai dimenticato una cosa importantissima!
<<E cosa? I sandali?>>
No,la puzza d'ascelle! Senti,senti!!!!
<<Ok,tieni il deodorante.>>
Credo proprio che,sudore o non sudore,non rientrerò mai nella categoria "donna piena di femminilità".