Magazine Cucina

Calici per vino di medio invecchiamento

Da Vinook @Vinook_

In questa pagina parleremo di :

bicchieri

Il vino di medio invecchiamento


Il vino da medio invecchiamento si può considerare quello che viene affinato, in botte o in bottiglia, tra i 4 e gli 8 anni. Può essere sia bianco che rosso, visto che si riesce a trovare facilmente anche la prima tipologia con questa longevità, specialmente in paesi come il nostro dove la produzione è abbondante e ormai di qualità.

La scelta tra questi vini è ampissima e si può veramente variare tra numerose tipologie. Il bicchiere giusto è quindi abbastanza difficile da scegliere. Una prima selezione si può fare tra vini bianchi e vini rossi, con i primi generalmente più delicati e i secondi più fruttati e penetranti.

Per i vini bianchi sono molte le uve che possono regalare vini di medio invecchiamento, come ad esempio l'italianissima Vermentino, un uva capace di fornire vini che possono facilmente raggiungere i cinque anni. Qui gli aromi sono citrini, tropicali e poco floreali, con attitudine quindi a farsi sentire. Un'altra uva bianca ben capace di regalare vini invecchiabili è lo Chardonnay, che spesso viene maturato in botte, con profumi quindi ben tostati. Tra i rossi la scelta invece è praticamente infinita.

Il bicchiere adatto


Il bicchiere adatto in questi casi quindi può variare leggermente e la sua scelta non è così semplice. Per i vini bianchi da medio invecchiamento si suggerisce un calice abbastanza alto, in quanto spesso gli aromi del vino bianco, delicati e per nulla penetranti, potrebbero svanire ben presto nel bicchiere. La pancia del calice quindi non dovrebbe avere un diametro troppo largo, in modo che questi vengano concentrati su una superficie più ristretta. L'altezza aiuterà poi a far salire lentamente gli aromi e quindi a tenerli abbastanza per la degustazione. I rossi invece sono quasi sempre più generosi nel proporre le loro proprietà organolettiche. La pancia del calice quindi può essere leggermente ampliata, per ammorbidire la penetrazione dei profumi al naso, magari mantenendo la stessa altezza del calice. In egual modo si può mantenere la larghezza della pancia aumentando quella dell'apertura, in modo da sprigionare meglio il primo naso.

La degustazione


Nella degustazione quindi, si dovrà tenere conto della tipologia di vino, anche se del medesimo invecchiamento. Nella degustazione dei bianchi a medio invecchiamento la sottigliezza dei profumi, a meno che questi non siano stati passati nel legno, richiede un'attenzione maggiore. Probabilmente si dovranno percepire aromi floreali lievi, o tocchi citrini, ma anche frutta bianca persistente. A seconda dell'uvaggio potremo al palato, incontrare sapidità o mineralità, ma molto più probabilmente un'adeguata freschezza. Nei rossi invece gli aromi spazieranno dai frutti di bosco maturi ai fiori di colore carico, spesso gerani o viole. Probabili anche tracce balsamiche e fondi terrosi e di sottobosco. In questo caso è sempre meglio scegliere bicchieri più grandi. Nei vini di medio rango invece si possono usare bicchieri meno impegnativi.

Articoli Correlati


Calici per vino di medio invecchiamento


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :