Un uomo in California cita in giudizio il suo medico per aver diagnosticato i suoi disturbi conseguenti alla sua omosessualità come una “condizione cronica”
“E ‘ stato un altro tentativo di imporre la loro discriminazione ed odio ad un paziente gay”, ha detto l’uomo.
Un uomo apertamente gay di Los Angeles ha presentato una querela contro il suo ex medico dato che non e’ riuscito a rimuovere la diagnosi del medico che ha etichettato il suo “comportamento omosessuale” un “problema cronico”.
Nel 2013, Matthew Moore ha scoperto che suo medico, Elaine Jones, aveva elencato l’omosessualità come un disordine nella sua documentazione medica. Ha chiesto di rimuovere tale affermazione dalla sua cartella medica ma anche dopo un anno aveva constatato che essere gay era ancora indicato come un “problema”.
Moore ha scoperto tale diagnosi dopo avere subito un problema fisico nell’aprile 2013 e curato dalla Dott. ssa Elaine Jones dell’associazione Salute Torrance. Moore ha scritto una lettera lamentandosi di cio’ con la Memorial Health Association di Torrance che si è scusata …!
Moore ha pensato che il problema era stato risolto. Ma quando ha ottenuto una copia della sua documentazione medica in maggio, ha detto che era sbalordito nel vedere che mentre il codice 302.0 era stato rimosso, la citazione “comportamento omosessuale” era ancora elencata sotto “problemi cronici”.
Nel mese di luglio, Moore ha presentato una denuncia contro il dottor Jones e la Torrance Memorial Health Association, accusandoli di diffamazione e inflizione intenzionale di stress emotivo.
Inizialmente, Jones ha difeso la decisione di elencare l’omosessualità come un disordine di Moore, sostenendo che la comunità medica non e’ ancora unanime sul fatto che essere apertamente gay è una “condizione cronica” , questo nonostante il fatto che l’omosessualità è stata rimossa dal manuale statistico dei disturbi mentali nel 1973.
Secondo la querela, la mancata rimozione della diagnosi e’ da considerare una frode e non un errore umano come l’Health Association ha affermato.
Moore ha richiesto danni per la presunta diffamazione, ma ha detto alla NBC di Los Angeles che il caso rappresenta molto di piu’ che il danno personale.
“Ho dato loro possibilità e questa volta non ho intenzione di rimanere in silenzio. “Non voglio che alcun gay, lesbica, transgender o bisessuali debba mai più sentirsi dire da un medico che la loro sessualità non e’ normale .
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Traduzione
Appuntiitaliani.com