Call of Duty: Ghosts Onslaught – Recensione

Recensione del 02/02/2014

PC - PS3 - PS4 - Wii U - Xbox 360 - Xbox One TESTATO SU
XONE

Genere: Sparatutto

Sviluppatore: Infinity Ward

Produttore: Activision

Distributore: Activision

Lingua: Italiano

Giocatori: 16

Data di uscita: 05/11/2013

PS3X360PCWii U EUR 39,58EUR 39,58EUR 30,98EUR 47,39

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Nightfall è divertentissima Permangono i soliti problemi legati al multigiocatore

Gradita la presenza di killstreak uniche in ogni mappa Qualche dubbio sulla nuova arma

Prezzo troppo elevato

Com’è ormai tradizione da diversi anni a questa parte, Activision ha rilasciato il primo pacchetto aggiuntivo per Call of Duty: Ghosts, esclusiva temporanea per Xbox 360 e Xbox One. Onslaught, questo è il nome del DLC, propone ai giocatori quattro mappe multiplayer ed un nuovo capitolo per la modalità estinzione, oltre a ben due armi. Grazie ad un codice fornitoci dalla stessa Activision, abbiamo avuto la possibilità di mettere mano a tutto ciò che abbiamo elencato poco prima, proseguite quindi con la lettura se volete sapere di più a riguardo.

NON C’È COD SENZA DLC

La prima mappa di cui parleremo è Fog, ambientata in una foresta dalle forti tinte horror, scelta non casuale vista la sua caratteristica principale, di cui parleremo dopo. Le dimensioni di Fog sono decisamente generose ed offrono al giocatore sia spazi aperti che aree ristrette. La presenza di una grotta facilita infatti gli attacchi a sorpresa, mentre fa storcere un po’ il naso la presenza di un cottage in legno, al quale gli adorati camper sembrano essersi affezionati. Come in ognuna delle nuove mappe, è stata introdotta una ricompensa uccisioni disponibile unicamente in Fog. Raccogliendo infatti la valigetta e completando la missione proposta, potremo vestire i panni di Michael Myers, il celebre assassino della saga Halloween, il quale armato di ascia potrà affettare allegramente gli avversari. In parole povere si tratta di una reskin per la ricompensa denominata Maniac.

Bayview è invece una grossa piazza che si affaccia sul mare, ricca di negozi, edifici a più piani e di un acquario. La particolarità della mappa risiede nella presenza di un piccolo bus che percorre senza sosta il perimetro della mappa, consentendo al giocatore di muoversi rapidamente per trovare gli avversari (ma verrete scoperti altrettanto facilmente). Anche in questo caso vi sono un paio di edifici le cui terrazze pullulano di simpatici camperoni, che avranno in determinati punti una vista piuttosto completa della mappa. Come in Fog, anche in questo caso disporremo di una killstreak dedicata alla mappa, che consiste in un corposo attacco di mortai, che pioveranno sulla mappa senza sosta, rischiando di colpire anche il giocatore che ha richiesto l’attacco.

La terza mappa, Containment, è invece ambientata in una città messicana piuttosto mal ridotta. Anche questa, come le due precedenti, è piuttosto vasta ed è composta sostanzialmente da due macro aree unite da un ponte (con tanto di zona sottostante), sul quale è posizionato un grosso camion contenente armi nucleari. Gli scontri avverrano principalmente all’aperto, ma non mancheranno zone al chiuso come palazzi (per accedere ad uno di essi bisognerà effettuare delle azioni ben precise) e una chiesa. Come è facile prevedere, in questo caso la killstreak speciale distruggerà il camion sopraccitato, tagliando quindi il collegamento più rapido tra le due parti della mappa.

L’ultima mappa del pacchetto è Ignition, una sorta di remake di una delle mappe di Modern Warfare 2, ovvero Scrapyard. Si tratta della più contenuta delle mappe a disposizione, infatti parliamo sostanzialmente di un grosso rettangolo i cui lati presentano quattro diversi edifici, mentre al centro vi è un’area aperta costellata da piccoli container ed il relitto di un aereo. Oltre ad un edificio particolarmente alto (in cui i cecchini sguazzano allegramente) è presente un punto d’interazione che permette di attivare un piccolo missile, la cui fiammata eliminerà istantaneamente i nemici vicini. Discorso simile vale per la killstreak unica, la quale però attiverà la fiammata di un razzo ben più grande posizionato al centro della mappa, in grado di fare molti più danni.

Oltre alle mappe, sono state aggiunte due “nuove” modalità di gioco, ovvero Corsa alle armi, presente anche in altri capitoli, e Caccia, in cui i giocatori inizieranno la partita con equipaggiamento ridotto all’osso e dovranno lottare duramente per vincere. Non manca poi l’introduzione di una nuova arma, disponibile in due versioni. Il Maverick è infatti presente sia come potentissimo fucile d’assalto con fuoco automatico che come fucile da cecchino semiautomatico. Soprattutto nel secondo caso, l’arma risulta estremamente potente, poichè un solo colpo è in grado di eliminare gli avversari, senza contare che non c’è attesa tra un colpo e l’altro, come avviene di solito per i fucili più potenti. Insomma, l’arma aggiuntiva ci è sembrata troppo potente, il che può essere visto come un furbo tentativo di “costringere” tutti gli utenti ad acquistare questo pacchetto aggiuntivo. Quella che è poi l’offerta più interessante del pacchetto è Nightfall, nuova missione per la modalità Estinzione, la quale andrà a formare con i prossimi tre capitoli una sorta di mini-storia che affianca la campagna single-player. Dopo un breve filmato introduttivo, ci ritroveremo in una base militare su territorio innevato, dove un tentativo di studiare diversi esemplari della razza aliena è andato a farsi benedire, generando caos. Sebbene l’area di gioco sia decisamente più vasta rispetto all’episodio precedente, il gameplay rimane invariato, ovvero dovremo posizionare la trivella in prossimità dei vari alveari per procedere. La ciliegina sulla torta è rappresentata in questo caso dal Breeder, un possente boss che richiederà un certo impegno per essere sconfitto. Presente anche una nuova specie di alieni, in grado di diventare invisibili durante i salti. Anche in questo caso è stata introdotta una nuova arma, la Venom-X, la quale sfrutta l’acido presente nei cosiddetti scorpioni.

IN CONCLUSIONE
Onslaught è tutto sommato un pacchetto invitante per tutti i giocatori di Call of Duty: Ghosts, poichè le mappe sono tutte ben realizzate, in particolar modo la nuova missione dedicata alla modalità Estinzione ci ha convinto in maniera particolare. Il reale problema è però rappresentato ancora una volta dai soliti difetti del gioco, ovvero punti di spawn posizionati male, aree che favoriscono l'attività dei camper e, soprattutto, un'arma aggiuntiva le cui statistiche sono decisamente elevate rispetto a quelle già presenti. Se infine consideriamo che il prezzo del tutto è di ben 14.49 €, ci sentiamo di consigliare la spesa solo a coloro che si ritengono soddisfatti del gioco e hanno intenzione di continuare a giocarci, tutti gli altri farebbero bene a risparmiare i propri soldi, poiché l'esperienza di gioco non ne beneficerebbe in alcun modo. ZVOTO 6 Voto dei lettori5.67Registrati per votare!SI PUÒ FARE DI PIÙ COSA SIGNIFICA PER NOI QUESTO VOTO? SCOPRILO LEGGENDO I NOSTRI CRITERI DI VALUTAZIONE!!!