Calze per la gravidanza – come devono essere

Creato il 17 febbraio 2015 da Madameg

Abbiamo intrapreso l’argomento delle calze adatte per la gravidanza. Un argomento che più volte mi hanno proposto e su cui mi sono adeguatamente informata prima di scrivervi qualcosa.

Con la dolce attesa sappiamo che il corpo di una donna cambia e  che il pancione impone un abbigliamento appropriato: comodo, non stretto, ma che allo stesso tempo sappia sostenere. Va, infatti, detto che è sempre importante sostenere i muscoli addominali per non lasciarli rilassare troppo e quelli della schiena, che potrebbero risentire del peso della pancia e poi non dimentichiamo e gambe, che spesso risentono del peso e tendono a gonfiarsi, indolenzirsi e avere problemi circolatori anche col manifestarsi di vene varicose.

Ecco perché è importante in questo periodo, se si verificano questi problemi, ma anche per evitarli, utilizzare i collant specifici per la gravidanza. In generale possiamo dire che sono molto ampi per contenere bene il pancione e consentire di rialzare la vita abbastanza in alto per sorreggere la calza e a compressione graduale e contenitive sulle gambe per aiutare la circolazione.

Le calze più adatte per accompagnare la donna durante la gravidanza sono sicuramente quelle premaman. Queste sono pensate per assecondare i cambiamenti del corpo durante i nove mesi e garantiscono una serie di vantaggi, in grado di massimizzare il comfort. Ne esistono di diversi colori, modelli e pesi: dalle calze velate e color nudo a quelle nere e coprenti. Apparentemente le calze studiate su misura per le donne in gravidanza sono identiche alle altre. Se ne trovano di vari colori e di diversi denari, alcuni brand propongono anche leggings, autoreggenti e calze a fantasia, per essere di tendenza anche se si è in dolce attesa. Così da non scontentare nessuno. Parola d’ordine per tutte: comodità! Le calze vanno portate dal terzo mese di gravidanza fino a due mesi dopo il parto o fino alla fine dell’allattamento.

Ma vediamo nello specifico quali sono i benefici  che apportano le calze specifiche per la gravidanza: il tessuto elasticizzato traspirante (solitamente microfibra e cotone); le cuciture piatte; il pannello elasticizzato (che ospita il pancione); la vita alta con elastico regolabile. Inoltre oltre ai modelli classici, in commercio sono disponibili anche collant premaman ideali per ridurre al minimo i possibili effetti collaterali della gravidanza sulle gambe e sulla circolazione sanguigna. Si tratta dei collant a compressione graduata, che effettuano un vero e proprio massaggio vascolare su tutta la gamba. La compressione è bassa, misura 15-21 mmHg o classe di compressione 1, in caso di problemi venosi già esistenti o di consistenti accumuli di liquido, è possibile anche impiegare la classe di compressione 2 per assicurare tutti i vantaggi, ma senza rischi. Questi collant, nelle versioni più chiare, come il color nudo, sono perfetti anche nella stagione più calda, per contrastare l’effetto vasodilatatore delle temperature elevate e prevenire gli inestetismi vascolari, come le varici.

Bisogna anche dire che il collant a compressione graduata aiuta le future mamme ad affrontare gli effetti ormonali della gravidanza oltre al rischio di insorgenza di vene varicose. Infatti gli ormoni della gravidanza provocano la diminuzione del tono vascolare, di conseguenza il sangue fa più fatica a risalire al cuore e per contrastare a questo dobbiamo intervenire con la contro-pressione graduale esercitata dalle calze compressive. Altro effetto positivo della compressione graduata delle calze è il miglioramento degli scambi intercellulari e combatte l’accumulo di adipe nel tessuto sottocutaneo per un’efficace prevenzione anticellulite su glutei e cosce.