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Calzone puntarelle e ricotta

Da Monica @ricettefv

Vorrei iniziare questo post augurandovi buon Natale e buone feste in generale. Sono in anticipo, direte voi. Ed avete ragione, ma se sulla mia pagina Facebook cerco di essere sempre attiva qui lo sono per forza di cose meno: il lavoro, la routine quotidiana, la mia famiglia, mi impegnano ed hanno la precedenza su questo piacevole angolino. Non sono sicura che riuscirò a scrivere altro prima del nuovo anno, anche se passerò come sempre a leggere i vostri commenti.Calzone puntarelle e ricotta
Oggi voglio proporvi l'ennesima mia ricetta perfetta per riciclare i classici avanzi delle feste. In realtà l'ho preparata un paio di settimane fa, ma credo che la utilizzerò nuovamente volentieri. Altro non è che un pratico calzone, riempito con delle verdure lesse avanzate e qualche cucchiaio di ricotta. E' di una semplicità disarmante, eppure è buonissimo.


Ingredienti per due persone:- per la pasta da pizza metà della dose indicata QUI- 300 gr di puntarelle lessate- 150 gr di ricotta- due cucchiai di latte - saleCalzone puntarelle e ricotta
Procedimento:Le puntarelle, una volta pulite, vanno lessate in poca acqua leggermente salata finchè non saranno tenere. Scolatele molto bene e lasciatele intiepidire, quindi tagliatele a tocchettini.Stendete la pasta da pizza molto sottile, formando due cerchi. Farcite metà di ogni cerchio con uno strato di puntarelle, salate, aggiungete metà ricotta, e quindi un'altro strato di puntarelle sempre salado.Chiudete con attenzione ogni calzone, fino a formare una mezzaluna ben farcita, e spennellate con il latte.Cuocete ogni calzone in forno a 190°C per 20 minuti. Servite subito.Calzone puntarelle e ricottaConsigli:Come vi ho detto, io ho utilizzato delle puntarelle lesse che avevo in avanzo. Non formalizzatevi dunque sulla quantità o il tipo di verdure. Preparazioni simili vengono benissimo anche con erbette miste o spinaci, ed anche con il doppio o la metà dei 300 gr che ho usato io. La chiave, qui, è semplicemente quella di trasformare un avanzo (che con mio sommo orrore alcune casalinghe so butterebbero) in un piatto di tutto rispetto!


Il latte, lo uso perchè regala alla pasta del calzone un colore vivo e dorato molto più di quanto la pasta da sola non farebbe. Potete chiaramente evitare, ma a me piace molto.

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