Cambiamenti, anzi no miglioramenti!

Partiamo dalle origini! Ho aperto questo blog nel lontano 4 settembre 2006 con l’unico obiettivo di volerci condividere solo le mie creazioni. In 5 anni sono passati di qui perline, feltro, Natali, compleanni, colori, carta, Atc, alterazioni …. fino ad arrivare ad oggi: Art Journal/Photos Art Journal e Mixed Media.

C’è poco di me, delle altre mie passioni, che siano appena nate oppure riscoperte. Di dove vado e quello che vedo; di dove vorrei andare e cosa vorrei vedere.

In questi anni ho scoperto di essere una persona creativa: sono presuntuosa? Credo di no. Molto spesso mi sono chiesta quando una persona si può definire creativa. La risposta è arrivata per caso, un giorno durante una fila noiosa in attesa del mio turno dal dottore. C’era un volantino con scritto:

La capacità di agire sulla realtà, di generare quello che ancora non c’è, questo è lo spirito creativo insito in ogni persona.

Mi specchio in questa frase e mi rivedo riflessa perfettamente.

Queste prime riflessioni non bastano per attuare i miglioramenti di cui parlo nel titolo del post.

Quando faccio un post sono lenta, lenta, molto lenta. Non sono una grande fotografa e impiego un sacco di tempo a scattare, scegliere e modificare le foto. Cerco di raggiungere una mia perfezione e a volte, ormai esausta, lascio perdere. Leggo con grande ammirazioni i post della Suze Weinberg, che oltre ad essere una fantastica artista, è anche una grande viaggiatrice. E sul suo blog documenta con tante foto i posti che visita, i negozi fantastici dove adora fare shopping, le cerimonie a cui partecipa … A volte le sue foto non sono perfette, ma è così che deve essere: sono foto che immortalano momenti, istanti, occasioni uniche ed estemporanee, dove non c’è tempo di mettersi in posa o scegliere la luce giusta; se si vuole ricordare quel momento con una foto, si deve scattare e ci si deve accontentare.

Alla luce di queste nuove riflessioni, il mio blog è giunto ad una svolta, forse più che ad una svolta, ad un accrescimento. Da oggi ci sarà qualcosa in più su di me, di quello che vedo e che mi colpisce, qualcosa di molto più estemporaneo; di quello che influenza la mia creatività, che la fa crescere, di dove la mia creatività vorrebbe andare e come la esprimo al di fuori di tutto quello che avete visto fino ad ora.

E comincio subito. Sabato scorso con mio marito siamo andati alla Nuova Fiera di Roma dove è allestita, fino al 7 novembre,  “MOA CASA”. Anche se non abbiamo bisogno di un nuovo arredamento ci piace gironzolare tra mobili antichi e moderni, osservare le nuove idee salvaspazio, sognare un arredamento da giardino, anche se non disponiamo di un giardino. Non ero andata per fare un reportage fotografico, ma ho voluto immortalare con il mio cellulare alcuni particolari che mi sono tanto piaciuti.

Il primo “post esperimento” della mio nuova tendenza è andato: che soddisfazione!

P.S.: nonostante tutti i miei buoni propositi …. ho impiegato tantissimo tempo a scrivere questo post!