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CambiaMenti – Per il rilancio della piccola impresa veneta

Creato il 05 settembre 2015 da Walter_fano @walterfano

Logo CambiaMenti

Il Network Regionale per il Rilancio della Competitività della Piccola

Impresa Veneta

CambiaMenti è un network regionale, che fonda i propri meccanismi di funzionamento sulla collaborazione e la condivisione, il cui obiettivo principale è rilanciare la competitività della piccola impresa veneta.

Facendo leva su un meccanismo locale di sostegno e indirizzo, il progetto intende, in primo luogo, stimolare la nascita di gruppi locali, autonomi e aperti, costituiti da persone che condividono un interesse comune e, in secondo luogo, collegarli in rete dando loro supporto e coordinamento a livello regionale.

Il docente coordinatore è il Prof. Marco Vedovato

Il progetto è promosso dalla Regione Veneto nell’ambito del Programma Regionale di Promozione

dell’imprenditoria Giovanile e Femminile, è realizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia, la Fondazione Centro Produttività Veneto ed è sostenuto dalle CNA del Veneto

Obiettivi

CambiaMenti è pensato come un intervento finalizzato a generare innovazione nelle micro e piccole imprese

attraverso un percorso che offre:

  • Impulso: alla ricerca dell’innovazione nel loro modello di business, all’identificazione di nuove vie di sviluppo, alla contaminazione di idee e di esperienze;

  • Direzione: verso nuove aree strategiche di sviluppo e verso l’adozione di più moderne tecnologie gestionali;

  • Nuovi strumenti: per renderle capaci di affrontare nuove sfide imprenditoriali e nuovi progetti di sviluppo.

  • Collaborazione: intra-gruppo e nel network per stimolare la condivisione di esperienze, best practice e

  • soluzioni a problemi comuni.

Impulso, direzione, nuovi strumenti e collaborazione sono i principali elementi alla base del progetto

CambiaMenti, che si propone quale Network Regionale per il Rilancio della Competitività della Piccola

Impresa Veneta. L’obiettivo di fondo è alimentare un processo di rigenerazione del potenziale competitivo delle micro e piccole imprese venete che, facendo leva sulle competenze possedute e apportandone di nuove, ne consenta la valorizzazione nell’ambito delle nuove filiere produttive internazionali.

Come funziona

L’idea è semplice: dei gruppi locali collegati in rete e supportati da un team di coordinamento regionale.

Gruppi locali (Business Hub)

I gruppi locali, detti anche business hub, sono costituiti in primo luogo da micro e piccoli

imprenditori, ma sono aperti anche alla partecipazione di esponenti di imprese medie e grandi oltre che

integrati da “agenti di cambiamento”.

I gruppi saranno autonomi e responsabili della definizione della loro focalizzazione tematica

I membri del gruppo condividono un comune interesse. Questo può, ad esempio, riguardare aspetti

tematici (es. sostenibilità, marketing, innovazione, design, etc.); un settore (es. meccanica, tessile,

legno, etc.); delle opportunità (es. l’esplorazione comune di progetti di business).

I gruppi non presuppongono alcuna costituzione formale né richiedono l’esistenza di obiettivi di business

comuni immediati. I gruppi sono intesi quali strumenti per favorire un percorso di miglioramento

personale e la determinazione di un clima favorevole alla rigenerazione del potenziale competitivo. In

tal senso, i partecipanti ai gruppi locali di estrazione aziendale ottengono benefici di medio lungo periodo

legati alla crescita del potenziale competitivo.

I componenti dei gruppi

Ciascun gruppo è così costituito:

  • almeno 8 partecipanti di estrazione aziendale, in maggioranza esponenti di micro e piccole imprese.

  • 1 mentore: coordinatore ed animatore del gruppo. Il mentore è una figura proveniente dal mondo delle associazioni, un consulente privato o un imprenditore, con caratteristiche di professionalità, capacità di gestione, coordinamento, comunicazione e soprattutto con tanto entusiasmo e voglia di fare. Al mentore spetta infatti il compito di animare il gruppo e fungere da figura di riferimento. Il mentore ha il compito di guidare, animare e organizzare i lavori; mantenere vivo l’interesse dei partecipanti; stimolare il confronto fra esponenti aziendali e i giovani/contaminanti; favorire l’integrazione di tutti gli attori coinvolti; occuparsi del coordinamento con la rete regionale.

  • almeno 3 agenti di cambiamento, tipicamente giovani, studenti, interessati al focus di aggregazione del gruppo. I giovani partecipano alle attività del gruppo per apportare nuovi punti di vista, presupposto essenziale per determinare un clima innovativo; collaborano con il mentore nella gestione, coordinamento e animazione dei gruppi.

L’attività dei gruppi

L’autonomia dei gruppi è considerata un aspetto essenziale del progetto.

I gruppi, tramite il coordinamento e l’animazione del mentore, definiscono in modo autonomo i propri

obiettivi e finalità, fatta salva la focalizzazione sulla creazione delle condizioni per un rafforzamento

competitivo delle imprese collegate ai partecipanti

I gruppi organizzano a tal fine degli incontri periodici (es. quindicinali) il cui contenuto non è

predeterminato. I gruppi possono affrontare le tematiche individuate come prioritarie attraverso la

discussione, l’organizzazione di presentazioni a cura dei membri, dei “contaminanti” o del mentore, o

chiedendo il contributo del coordinamento regionale.

I gruppi dispongono di un contributo economico di base a supporto dell’organizzazione delle attività.

La rete e il team di coordinamento regionale

I gruppi sono tra loro collegati in una rete regionale, per favorire la circolazione delle esperienze e un

effetto di moltiplicazione. I gruppi, attraverso i loro mentori, contribuiscono a definire i contenuti delle

attività di indirizzo e supporto delle piccole e micro imprese.

La rete è coordinata a livello regionale attraverso il team di coordinamento regionale che supporta i

gruppi attraverso contenuti, indirizzi e stimoli.

Come partecipare

I gruppi possono nascere su iniziativa di:

  • Mentore: il mentore è il promotore di un gruppo già costituito o in via di costituzione;

  • Imprese: gli imprenditori possono proporre la propria idea ed il proprio gruppo;

  • Giovani: i giovani possono proporre un proprio tema alle imprese che, aderendo, costituiranno un gruppo.

    • Sei un mentore o imprenditore e vuoi proporre il tuo gruppo, completa l’apposito form

    • Sei un giovane (di età compresa tra i 15 e i 35 anni) e vuoi contribuire come agente di cambiamento ad uno dei gruppi in fase di costituzione oppure vuoi proporre una tematica specifica alle imprese, completa l’apposito form

I gruppi e i temi proposti vengono valutati e approvati dal team di coordinamento regionale sulla base di alcune

caratteristiche:

  • potenziale innovativo del tema della rete;

  • potenzialità e numero delle imprese partecipanti;

  • competenze del mentore;

  • prospettive di interesse per l’economia regionale;

  • potenziale occupazionale per i giovani partecipanti al progetto.

La supervisione del team di coordinamento regionale è finalizzata alla verifica di condizioni minime poiché la

valutazione è, di fatto, delegata a un meccanismo di mercato


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