Cambiano regole e tempistica dei controlli sulle caldaie

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in questi giorni i regolamenti attuativi del Decreto Legislativo 192/2005 che uniforma le norme italiane alla direttiva europea sul rendimento energetico in edilizia.Le ispezioni degli impianti termici saranno effettuate in maniera indipendente da esperti qualificati o riconosciuti, nel contesto di semplificazioni di carattere amministrativo per i cittadini e la P.A. anche per controlli e ispezioni dei sistemi di condizionamento dell’aria.
Controlli. I controlli sugli impianti energetici, dall’entrata in vigore del DPR, saranno ogni 2 anni per quelli a combustibile liquido o solido e di 4 anni per quelli a gas, metano o gpl. Solo se la potenza termica è uguale o maggiore a 100kW i tempi si dimezzano. La quasi totalità degli impianti esistenti hanno una potenza inferiore ai 100 kW.
REQUISITI CRTIFICATORI il Regolamento approvato fissa poi i requisiti professionali e i criteri di accreditamento necessari per garantire la qualificazione professionale e l’indipendenza dei tecnici esperti e degli organismi abilitati al rilascio della Certificazione Energetica degli immobili
La Pubblicità. Novità importanti anche in Condominio o negli edifici con unico proprietario ma più unità immobiliari: il proprietario unico o l’Amministratore avranno l’obbligo di esporre una tabella con indicati il periodo di accensione e orario di attivazione giornaliera, le generalità ed il recapito del responsabile dell’impianto, oltre al codice dell’impianto assegnato dal Catasto Territoriale degli impianti termici.SUNTO TRATTO DAL dpr legislativo approvato lo scorso 15 .02.2013 Picinali 18.02.2013


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :