Cambiare significa crescere. E non possiamo pretendere che gli altri cambino se non siamo noi i primi a farlo. Questi giorni sto pensando molto a come modificare il blog e le critiche che mi sono state mosse in questi giorni sono uno stimolo a farlo nel miglior modo possibile, non solo esteticamente, ma anche nei contenuti. Il sottotitolo del blog Quando la letteratura cura è considerato inadeguato e fuorviante? Non rinuncio al mio ruolo di professionista che si prende a cuore la sorte delle persone di cui si occupa, che considera in modo olistico il benessere della sua persona, pur rimandendo all'interno delle proprie conpetenze, senza invadere il campo altrui. Eppure non ho paura di togliere quella frase che mi si dice essere fuorviante per chi può illudersi che dai libri si possa ottenere miracolose guarigioni da malesseri anche gravi.
Detto.
Fatto.
E i cambiamenti, quelli sostanziali, devono ancora venire.