Cambiare tutto

Da Astonvilla


 Oggi al telefono la favola mi ha detto che e' possibile che si trasferiscano ad Holguin dove vive la famiglia del padrastro,padrastro che l'ha cresciuta e persona per bene giusto per sgombrare il campo da equivoci,cambiare citta' per tutta una famiglia e' una cosa che da noi comporterebbe un mutamento radicale di modo di vivere.
Si tratterebbe di lasciare il proprio lavoro,dove magari si e' conquistata una posizione oppure mantenerlo in una diversa sede con tutte le problematiche che questo comporta,vorrebbe dire cambiare casa,vendere o affittare la propria e comprarne o affittarne un altra nella citta' nuova.
Vorrebbe dire cambiare usi e costumi,pensiamo solo a una famiglia che da Torino si trasferisce a Palermo o viceversa.
La scuola per la ragazzina il lavoro per il padre,la madre e anche la figlia grande,nuove amicizie,nuovi giri e un nuovo stile di vita tutte cose non facili da affrontare e che da noi sarebbero viste come un cambiamento epocale.
A Cuba e' diverso,laggiu' si carica tutto su un camion e si cambia citta' mollando tutto solo perche' la' c'e' una casa piu' grande que tiene mas condiziones,si parte lasciando tutto e ricominciando da un altra parte.
Questo perche' in fondo la societa' cubana e' molto disgregata,c'e' chi ha 4 figli con 4 donne diverse in 4 posti diversi e campa tranquillo fottendosene di tutto senza radici ne' punti di riferimento.
Si sposta il capo famiglia e tutti dietro tanto si lasciano lavori da 4 soldi per trovarne altri da altrettanti 4 soldi,anche questa e' Cuba.

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