Con il cambio dell’ora del 25 ottobre le lancette del nostro orologio vanno spostate di un’ora indietro. Se prima erano le 7.00 adesso saranno le 6.00. Se prima erano le 19.00, adesso saranno le 18.00. E sarà già buio.
La giustificazione del cambio dell’ora sta nel risparmio energetico dovuto ad un minore consumo elettrico. L’ora legale è entrata in vigore in Italia nel 1967, quando dominava la civiltà industriale e il nostro Paese galoppava verso il miracolo economico. Chi andava in fabbrica, a quel tempo, risparmiava al mattino sulla luce…
In autunno si anticipa l’ora, le famiglie che normalmente si svegliano presto hanno bisogno di un’ora meno di illuminazione, però l’oscurità arriva un’ora prima del normale e in questo modo si perde quella stessa ora di risparmio che si ottiene di mattina. Secondo il WWF l’ora legale “non ha nessun impatto sul risparmio o l’efficienza energetica”.
Personalmente non sono molto favorevole all’ora legale, forse andava bene una volta, ma oggi i sistemi per risparmiare energia sono ben altri: dagli elettrodomestici di classe A alle lampadine a Led, una grandissima invenzione del nostro secolo che, vi assicuro personalmente, vi abbassano di molto i consumi in energia elettrica. Non è un caso se il Nobel 2014 per la fisica sia stato dato a Isamu Akasaki e Hiroshi Amano della Nagoya University, e Shuji Nakamura dell’Università della California Santa Barbara, per le loro ricerche sulle lampadine a Led a basso consumo.
E voi, siete tra i contrari o tra i favorevoli dell’ora legale?
Mentre attendo la vostra risposta, porto indietro le lancette dell’orologio…
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