Folto pubblico al ‘Cavallucci’ di Punta Marina per questa inedita semifinale di Play Off 2010/2011. Si affrontatno il Camerlona guidato dal Presidente Bini e la Viola 98 di Mister Casadio che approda per la prima volta nella sua storia nella semifinale del campionato seniores. L’altra finalista verrà fuori in questo strano intreccio di ricorsi e controricorsi dalla partita che si giocherà all’inizio della prossima settimana dopo che la commissione giudicante regionale e/o nazionale avrà emesso il suo verdetto, tra Rapid San Bartolo ed una fra Bruno Rossi e Fosso Ghiaia.
Campo da gioco tirato a lucido dalla Ditta Lino&Company che sembra un tavolo da biliardo in barba a chi ci ha giocato per tutto il campionato in condizioni critiche e in barba anche a chi non credeva fosse possibile questo miracolo. Terna “regale” per questa gara con il Singor Guzzo primo fischietto supportato dalla bandierina del Signor Fuffa da una parte e da quella del Signor Schimicci dall’altra. Al fischio d’inizio ci si accorge dell’assenza pesante tra i rossoneri di Coatti sulla fascia sinistra sostituito dal più tattico Beghini. La Viola si schiera con il consueto modulo da calcio totale con ripiegamenti e ripartenze da parte di tutta la squadra. Un 3-5-2 molto variabile e costruito con giocatori fisicamente ed agonisticamente dotati. Anche la panchina di Mister Casadio lascia molto pensare che quella creata quest’anno è una signora squadra che ha ricambi di qualità da sfruttare in ogni momento. Più navigata ed esperta la Bini-Band che si schiera con il classico 4-4-2 e anche se per questa semifinale perde il genio di Coatti, riacquista però la dinamicità di Alex Fabbri che affianca in avanti bomber Sabbadini.
Come ogni gara dove ci si gioca una finale la gara è molto equilibrata. Prima del video, che sarà pubblicato entro le prossime 24/36 ore, un po’ di cronaca: partenza sprint da parte della Viola nei primi 15 minuti con lieve supremazia di gioco, poi qualche palla gol da entrambi i versanti (clamorosa quella su schema di calcio di punizione che vede Menghi mangiarsi una rete da solo a circa 4 metri dalla porta…). Anche la ripresa fotocopia la prima parte di gara con Mister Casadio che butta nella mischia diversi giocatori e sfruttando la loro freschezza atletica macina più gioco dei cinici e spietati avversari rossoneri. La partita si sblocca e viene decisa a 20 minuti dal termine quando Alex Fabbri lascia partire un destro rasoterra che va a stamparsi sul palo alla sinistra del portiere della Viola Cavoto. La palla ritorna in campo e la mischia che ne segue è risolta dalla zampata del numero 18 Conficconi entrato da poco che timbra il cartellino e stacca il biglietto per la finale di sabato 21 maggio. Da li alla fine è una pressione costante ma sterile da parte della Viola, molto forte nel gioco di rimessa ma che va forse in affanno quando il gioco di rimessa lo deve subire, essendo costretti a rimontare. Difficile giudicare il migliore in campo in una gara molto equilibrata ma un paio di nomi per parte si possono fare: Graziani e Chiri per la Viola e Bini e Fabbri per i rossoneri del Camerlon.
Breve riflessione finale: giusto forse che in finale vada il Camerlona che era arrivato a pari punti del Bruno Rossi in cima alla classifica del campionato e idem per la Viola che conferma questa classifica piazzandosi tra le prime quattro dei Play Off. Sarebbe giusto adesso avere una semifinale Bruno Rossi – San Bartolo che renda ulteriormente merito alla classifica di regular season ed eviti così di aprire la strada a pericolosi precedenti di ricorsi fatti su carte bollate e raccomandate…